Cronache
Come capire se il colloquio di lavoro è andato bene?Lo svelano le neuroscienze
Colloquio di lavoro: i segnali per capire se il colloquio di lavoro è andato bene o male sulla base delle neuroscienze
Esito colloquio di lavoro: ecco come capire se il colloquio di lavoro è andato bene grazie alle neuroscienze
Quando il colloquio è andato bene? Ogni volta che si sostiene un colloquio di lavoro, si ha il dubbio di aver fatto “colpo”. Il cervello comunica inconsapevolmente se ha avuto o meno una buona impressione? Le neuroscienze dimostrano di “Si”. Il cervello non mente su quello che prova.
Esistono 3 indicatori da osservare per capire se il colloquio di lavoro è andato bene o male, scopriamoli insieme
Segnali colloquio di lavoro:
- Direzione del corpo. Quando un candidato ha fatto buona impressione, il corpo di chi seleziona si rivolge verso la persona. La punta del piede punta verso il viso. Se al contrario non si è colpito positivamente, il recruiter tende a mettersi di lato, con il piede che indica l’uscita della stanza. Le aree limbiche che governano le relazioni ed i comportamenti istintivi sfuggono al controllo volontario della corteccia.
- Segnali di attrazione. Se una persona fa buona impressione durante il colloquio di lavoro, il cervello rilascia ossitocina, l’ormone delle relazioni. Questo determina una maggiore sensibilità nelle aree maggiormente innervate come mani e labbra. Quindi un selezionatore che si accarezza le mani o si tocca le labbra, denota un’indicazione positiva.
- Il tuo cv. Quando si fa buona impressione, chi seleziona tende a mettere al centro della scrivania o in un posto visibile il curriculum. Lo fissa con attenzione, lo mette al centro del tavolo, lo tratta con riguardo, lo rilegge per un ultimo approfondimento. Questi segnali indicano che il recruiter è stata impressionato favorevolmente. Se tratta il cv distrattamente e lo archivia con superficialità probabilmente non è cosi. Per il cervello le cose di una persona, sono la persona stessa. Si chiama “principio di transitorietà”.
Se non si è fatto buona impressione e si ritiene che il colloquio di lavoro è andato male è utile cercare di recuperare. Gli studi sulla memoria dimostrano che durante un colloquio di lavoro, chi seleziona ricorda nitidamente l’ultima immagine e le ultime dieci parole. Il parere del selezionatore può cambiare sul finale con una frase tipo: “Spero di aver fatto buona impressione in questo colloquio, ci tenevo molto”.