Cronache

Coronavirus, nasce a Napoli la mascherina ecosostenibile con filtri low cost

Una strategia eco-friendly ai tempi del Covid-19 per ridurre il forte impatto ambientale della pandemia

Un'alternativa sostenibile al mercato di mascherine monouso e non riciclabili

M-ASK, questo è il nome della mascherina green realizzata a Napoli con materiale 100% riciclabile, per ridurre il forte impatto ambientale e per portare avanti una strategia eco-friendly in tempi di Covid-19. Ad inventarla sono due fratelli napoletani, Salvatore D’Angelo amministratore della D.N.T. srl, azienda campana specializzata in tecnopolimeri che opera nel settore dello stampaggio di materie plastiche e delle nuove tecnologie con processi Cad-Cam, e Giuseppe D’Angelo, ingegnere edile titolare dello studio SUIGENERIS design. Dal lavoro di squadra e dalle diverse competenze prende vita M-ASK. Il prodotto innovativo nasce dall’esigenza di creare un’alternativa sostenibile in un mercato in cui la maggioranza delle mascherine in commercio è monouso e non riciclabile, ben presto destinata a diventare rifiuti altamente inquinanti per il pianeta. M-ASK inverte la tendenza e supera le problematiche grazie al suo materiale, un particolare TPU (poliuretano termoplastico) dotato di certificazione ad uso medicale ed idoneo per la realizzazione di dispositivi che possono essere a contatto con la pelle e con le mucose umane.

"Filtri facilmente reperibili e low budget"

"Durante la quarantena abbiamo unito le nostre forze per produrre qualcosa di nuovo. Ci siamo chiesti: perché non realizzare una mascherina con filtri facilmente reperibili e soprattutto low budget? M-ASK è stata la risposta alle nostre domande. Il progetto per noi ha un valore sia ambientale che sociale. Vogliamo nel nostro piccolo proteggere la natura e produrre uno strumento necessario in questo periodo di emergenza, adatto a tutte le tasche. Nella parte frontale la mascherina è dotata di un’apposita fessura su cui far aderire il tampone filtrante composto da medicazioni adesive sterili in TNT, i comuni cerotti in tessuto non tessuto che si trovano i tutti i supermercati, nelle farmacie e nelle parafarmacie a basso costo", spiegano Salvatore e Giuseppe D’Angelo. M-ASK aderisce perfettamente al viso grazie alla sua fisionomia, è impermeabile, a prova di droplet. Si può disinfettare e riutilizzare tutte le volte che si vuole, basta un semplice lavaggio in lavatrice a 60 gradi. Disponibile in diversi colori perché anche l’occhio vuole la sua parte. "Questa emergenza ha cambiato il volto dell’Italia, noi abbiamo cercato di dare un contributo" spiegano i creatori. "Doneremo 500 mascherine a chi ne ha più bisogno in questo momento. E poi l’augurio è che un giorno dal riciclo di M-ASK possano nascere occhiali da sole e trolley per ritornare a girare il mondo".