Cronache

Dadi e bulloni nei pasti dei bambini: “E' un sabotaggio”. Sospesa la mensa

Il Comune di Monterotondo sospende il servizio alle elementari e la Procura indaga: i ritrovamenti di dadi e bulloni saliti a cinque

Monterotondo, dadi e bulloni nella mensa delle scuole elementari, al quinto rinvenimento si parla chiaramente di sabotaggio.

Da alcuni giorni sono stati appurati, e puntualmente denunciati ai carabinieri della locale compagnia, ben cinque rinvenimenti di oggetti metallici all’interno dei pasti destinati agli studenti delle scuole elementari: rinvenimenti avvenuti in porzioni diverse e in giorni diversi, che hanno portato la Procura della Repubblica presso il tribunale di Tivoli, competente per territorio, ad aprire un’inchiesta sul fenomeno, al momento rivolta contro ignoti.

Così lunedì a seguito del rinvenimento di un nuovo oggetto metallico all’interno di uno dei pasti somministrati in orario mensa presso la scuola primaria facente parte dell’istituto comprensivo di via Bruno Buozzi, l’amministrazione comunale ha momentaneamente sospeso in via straordinaria l’intero servizio mensa in tutta la scuola.

Sempre lunedì sera, nel corso di una lunga riunione tra i vertici del Comune di Monterotondo, la dirigenza scolastica e i vertici della Cir Food, la società che gestisce il servizio di refezione scolastica e che si è anch’essa rivolta alla Procura come parte lesa, è stata decisa la sospensione del servizio di mensa scolastica fino a data da destinarsi, ed è stata riattivata, in deroga alle attuali disposizioni anti-Covid, la possibilità per i genitori degli studenti di far portare ai propri figli pasti preparati da casa. Un provvedimento, questo, che resterà in vigore fino a quando la magistratura non avrà fatto luce sulla vicenda.