Cronache
Denise Pipitone, il caso diventa una docuserie: 4 puntate e 17 anni di misteri

"Denise", il documentario con interviste e punti di vista inediti, diretto da Vittorio Moroni, sbarca sul Nove il 12 marzo
Denise Pipitone, la docuserie
Mazara del Vallo, provincia di Trapani, 1° settembre 2004. In una mattina assolata di fine estate una bambina di quasi 4 anni gioca in strada col cuginetto mentre la nonna prepara il pranzo. Un gomitolo di strade poco trafficate e sicure, dove i bambini sono da sempre abituati a giocare all'aperto.
Ma quella mattina accade l'impensabile. Un istante e Denise non c'è più. Dov'è finita? Com'è possibile che una bambina scomparsa in pieno giorno e che nessuno veda nulla? E se qualcuno ha visto, perché tace da quasi 20 anni? Dov'è Denise? È viva o è morta? La complessità del caso emerge fin da subito, quando la mamma Piera Maggio confessa che il padre biologico della piccola non è il marito ma il suo amante, che a sua volta ha una moglie e due figlie (allora) adolescenti.
Due nuclei familiari che si fronteggiano tra segreti e gelosie, falsi avvistamenti in tutto il mondo, test del Dna, processi giudiziari e mediatici, indagini parallele, smentite, depistaggi, intercettazioni e medium: questi gli elementi che hanno trasformato la dolorosa vicenda del rapimento di Denise in un mistero irrisolto che va avanti fino a oggi.
La serie "Denise" mostra anche il carosello mediatico che per quasi 20 anni, attraverso le tv, i giornali, i social italiani e stranieri, ha messo a nudo di fronte al grande pubblico i legami, i conflitti e i sentimenti intimi dei protagonisti, mamma Piera davanti tutti. In un duello continuo, tra contraddizioni e chiaroscuri, per la ricerca di ciò che tutti vogliono trovare: la verità.
(segue)