Cronache
Denise Pipitone è viva e in Russia? Dopo l'appello di Olesya si torna sul caso
Caso Denise, alla tv russa una 20enne molto somigliante dice di essere stata rapita da bambina e di essere alla ricerca della madre
Denise Pipitone viva? In Russia l'appello di una ragazza. "Somiglianza incredibile"
Sul caso Denise Pipitone si riaccendono le speranze. Scomparve a Mazara del Vallo il 1 settembre del 2004, mentre giocava nel giardino di casa intorno alle 11.40. La vicenda è rimasta negli anni insoluta, numerosi sono stati gli appelli da parte della famiglia e della madre della bambina, Piera Maggio, che ha sempre continuato a credere la figlia ancora viva. Dopo 17 anni a riaccendere le speranze è una segnalazione che arriva da Mosca, un appello fatto da una ragazza alla tv nazionale russa, della quale è stata sottolineata l'incredibile somiglianza, che dice di essere stata rapita quando era ancora una bambina.
Olesya Rostova, questo il nome della ragazza, estremamente somigliante alla signora Maggio, ha 20 anni, l'età che oggi avrebbe Denise, e nell'appello ha dichiarato di voler ritrovare la madre, di essere stata rapita da una zingara e di aver vissuto in un campo rom prima di essere data in affido. 'Mattino 5', nell'attesa della puntata di 'Chi l'ha visto' su Rai Tre, che mostrerà il messaggio della ragazza e tornerà sul caso della bambina sparita in Sicilia, ha interpellato Federica Sciarelli sulla possibile corrispondenza. “Olesya dice di essere stata portata in un campo rom nel 2005 e anche qui i tempi coinciderebbero, ma anche la dinamica sarebbe corretta" dice Sciarelli. "La prima pista seguita dagli inquirenti - continua - fu quella di un rapimento da parte degli zingari tant’è che una guardia giurata a Milano aveva detto di aver riconosciuto in un gruppo di ragazzini tenuti dai nomadi proprio Denise, c’era un video, lei veniva chiamata in italiano e chiamata Danas. E poi c’è una certa somiglianza tra questa ragazza che parlava alla televisione russa e Piera Maggio, la mamma”.
La mamma di Denise, Piera Maggio: "Attendiamo l'esame del Dna"
“Attendiamo l’esame del Dna e siamo speranzosi”. Lo ha dichiarato la signora Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, tramite il suo legale Giacomo Frazzitta sentito dall'Ansa. I due sono in attesa di partire per la Russia, una volta ricevuta l'autorizzazione dal ministero esteri russo per fare ingresso nel Paese nel rispetto delle norme anticovid.