Desiree, "la ragazzina bianca è tornata. Vuole la droga ed è disponibile"
La trappola dei pusher stupratori:emergono particolari agghiaccianti delle ultime ore di Desiree Mariottini, la sedicenne di Cisterna uccisa a Roma mercoledì
"La ragazzina bianca è tornata per la droga ed è disponibile". Emergono particolari agghiaccianti delle ultime ore di Desiree Mariottini, la sedicenne di Cisterna di Latina uccisa mercoledì nel covo di pusher in uno stabile in via dei Lucani a San Lorenzo. A quanto risulta dalle ricostruzioni degli inquirenti con le testimonianze acquisite, la giovane "è arrivata verso l’ora di pranzo per avere una dose di eroina. Non ha soldi e accetta di avere un rapporto con lo spacciatore. La giovane è stata lì altre volte nei giorni precedenti, ma questa volta è diverso, si sparge la voce che "la ragazzina bianca è tornata per la droga ed è disponibile".
Una voce che, scrive il Corriere della Sera, fa scattare la trappola di "predatori che si sono accaniti su una giovanissima indifesa, senza alcuna pietà". Il 18 mattina Desirée è in evidente crisi di astinenza. "Chiedeva droga, ha preso di tutto", racconta una ragazza. Dice di averla esortata ad andarsene. "Che ci fai qui? Sei troppo giovane, devi andare via se vuoi salvarti". Lei non l’ascolta, entra nello stanzone e continua a drogarsi. Il gruppetto di spacciatori "che vengono dall’Africa centrale le sta sempre intorno, si alternano". Lei non si sottrae, non ce la fa.
Secondo quanto riporta sempre il Corriere, dopo aver assunto "vino con il metadone", la ragazza passa ancora qualche ora tra dosi di crack e altra eroina e nel primo pomeriggio Desirée appare come in trance. Violenza di gruppo: si accascia su un materasso, ormai è preda dei suoi aguzzini. Cominciano a violentarla a turno, si accaniscono su di lei. Sono in quattro, ma non è escluso che anche qualcun altro abbia abusato di lei. Alcuni testimoni ricordano come "gli africani l’avevano stordita per poi avventarsi su di lei". Una bambola quasi senza vita, ed è questo che rende tutto ancor più agghiacciante. Ieri è stato fermato un quarto uomo. Potrebbero esser stati di più a compiere lo sturpro e saranno gli esami del Dna a rivelare ulteriori dettagli e a individuare tuttii colpevoli.
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