Cronache

Firenze, le farmacie comunali diventano private. Comprate dall'Aboca

Apoteca Natura, azienda del Gruppo toscano leader nel mercato italiano dei dispositivi medici e integratori alimentari a base di complessi molecolari vegetali, ha acquistato dal Gruppo Comifar, leader in Italia nel settore della distribuzione intermedia dei farmaci, la maggioranza di AFAM S.p.A., l’azienda che gestisce le 21 farmacie comunali di Firenze. Per l’operazione, il Gruppo Aboca si è avvalso del supporto di UniCredit, che ha agito in qualità di Arranger e Sole Lender, con il coinvolgimento del Centro Corporate di Arezzo - Area Commerciale Toscana Est e della struttura specialistica di Financing & Advisory - Corporate Lending Centro Nord. Dopo il gradimento ottenuto dal Comune di Firenze e il perfezionamento dell’operazione avvenuta a inizio gennaio 2016, Apoteca Natura ha iniziato a gestire in presa diretta le 21 Farmacie Comunali.

L'obiettivo è quello di sviluppare una nuova idea di Farmacia, fortemente integrata con il sistema socio-sanitario e dove la professionalità diventa la chiave del posizionamento competitivo sul mercato. "Si tratta di portare a compimento il percorso iniziato oltre 15 anni fa" dichiara Massimo Mercati Amministratore delegato di Apoteca Natura e D.G. del Gruppo Aboca, "e che ci vede oggi annoverare nella nostra rete oltre 750 Farmacie tra Italia e Spagna affiliate alla rete Apoteca Natura". L'acquisizione della maggioranza di Afam Firenze consentirà ad Apoteca Natura di fare un ulteriore passo avanti nel progetto di costruzione di una rete europea di farmacie specializzate in automedicazione e salute naturale.

Le 21 farmacie di Firenze costituiranno infatti delle vere e proprie “navi scuola” all’interno delle quali si potrà far evolvere il modello socio-sanitario rappresentato da Apoteca Natura. “Il nostro obiettivo è quello di far crescere la rete Apoteca Natura sia in Italia che in Europa e per questo punteremo sulla affiliazione di Farmacie indipendenti, alle quali intendiamo offrire un nuovo format di Farmacia e un know how specifico che consenta di coniugare professionalità e redditività e si focalizzi sul ruolo sanitario del farmacista e le potenzialità di prodotti naturali tecnologicamente evoluti e scientificamente validati per la salute delle persone. Per fare questo la possibilità di gestire in presa diretta le Farmacie di Firenze sarà fondamentale poichè ci consentirà di definire le best practices da riportare poi sulla rete. In questo percorso il carattere "comunale" delle Farmacie appare del tutto coerente con il progetto e per questo ci apprestiamo a lavorare insieme con il Comune e con tutti gli oltre 140 collaboratori di AFAM con grande entusiasmo, affinché da Firenze possa partire un nuovo modello di farmacia sempre più orientato alla soluzione dei problemi di salute delle persone" afferma Massimo Mercati Direttore Generale Gruppo Aboca.

“Il Gruppo Aboca rappresenta un’autentica eccellenza industriale del nostro Territorio” – spiega Francesco Iannella, Responsabile Area Commerciale Toscana Est UniCredit – “che siamo lieti di poter assistere nel suo percorso virtuoso di crescita, mettendo a disposizione le nostre competenze distintive e le risorse finanziarie eventualmente necessarie, al fine di rendere possibile questo importante investimento sul nostro Territorio a beneficio di tutta la filiera”. Da notare che con l'acquisizione di AFAM, il Gruppo Aboca completa la propria integrazione verticale: da Sansepolcro a Firenze, dagli oltre 1.000 ettari di coltivazioni biologiche di piante officinali, passando attraverso tutte le fasi di produzione, fino al controllo diretto delle Farmacie, nel raggio di 150 chilometri prende vita un nuovo modello di azienda, fortemente legato al territorio e pronto a esportare nel mondo un diverso modo di concepire la salute. Dopo l'acquisizione il Gruppo Aboca conterà circa 1 ?000 dipendenti con un fatturato intorno ai 160 milioni di euro e un piano industriale che prevede di continuare a crescere a doppia cifra nei prossimi tre anni.