Cronache
Germania: niente Isis, il killer iraniano di Monaco si era ispirato a Breivik
"David Ali Sonboly non era un terror fighter, ha ucciso perché di estrema destra"
Germania: niente Isis, killer iraniano Monaco guardava a Breivik
"David Ali Sonboly non era un terror fighter, ha ucciso perche' di estrema destra". E' quanto emerge dall'indagine, resa pubblica martedi' sera, svolta dalle autorita' tedesche. Il 22 luglio 2016 David Ali Sonboly ha ucciso 9 persone e ne ha ferite 36 vicino ad un centro commerciale di Monaco di Baviera, prima di morire durante uno scontro a fuoco con la polizia. Inizialmente era stato paventato un legame con l'Isis, poi escluso dalle autorita' e classificato il tutto come un atto di pazzia. Secondo gli inquirenti "Era stata sottovalutata la sua simpatia per l'estrema destra e la sua forte posizione contro l'immigrazione in Germania".
Il suo piano non sarebbe stato casuale, come inizialmente pensato, ma studiato meticolosamente. Tutte e 9 le vittime avevano origini straniere. "David non poteva sapere esattamente chi avrebbe incontrato al centro commerciale, ma sapeva che molti di loro avrebbero avuto origini straniere". Durante l'indagine gli investigatori avrebbero trovato un manifesto contro l'immigrazione in Germania. "Anche la data non e' casuale: 22 luglio, esattamente cinque anni dopo i 77 omicidi commessi da Breivik in Norvegia.