Cronache
Ha il piercing al naso, cacciato dalla scuola
Allontanato da scuola perché ha il piercing. È successo questa mattina all’istituto Alberghiero di Arzachena dove la preside, Fabiola Martini, ha negato l’ingresso a uno studente di 18 anni, Mattia Carbini, che frequenta il quarto anno. E per convincerlo, viste le sue resistenze, sono dovuti intervenire anche i carabinieri. Le norme sull’abbigliamento e in generale sullo «stile» da tenere a scuola, sono fissate dall’articolo 18 del regolamento dell’istituto - introdotto nel 2014 - che recita: «non è consentito il possesso di piercing, orecchini, acconciature di pettinature che non garantiscano l’assoluta igiene personale e la salvaguardia di ambienti salubri».
E la preside non ammette deroghe. "Nessuna volontà di mortificare i ragazzi - spiega Martini - solo l’esigenza di far rispettare il regolamento». Lo studente, dopo la presa di posizione della preside ha chiamato il padre e ha chiesto anche l’intervento dei carabinieri, dicendo di essere stato strattonato dalla preside. Il padre di Mattia ha preso le difese del figlio: «Queste regole sono fuori dai tempi e si configurano come una vera e propria discriminazione - ha detto -. Tanto più che altri compagni che portano piercing e orecchini non hanno avuto lo stesso trattamento".