Cronache

Ippodromo Capannelle a Roma: domenica 25 Parioli e Regina Elena

Arriva il primo grande giorno della primavera romana al galoppo. La domenica delle Classiche

Le grandi classiche all'Ippodromo delle Capannelle: domenica regina Elena e Parioli, grande spettacolo con nove corse. Il botticelli per andare al derby e due corse per purosangue arabi.

Siamo dunque al primo grande giorno della primavera romana al galoppo. La domenica delle Classiche, due in un solo giorno come tradizione da qualche tempo. Vanno in scena sul miglio in pista grande di Capannelle il Parioli e il Regina Elena, le nostre Ghinee che festeggiano i 114 anni di esistenza essendo state introdotte nel nostro calendario nel 1907, più meno negli anni in cui il cavalier Odoardo Ginistrelli teneva alto il blasone colto del turf italiano vincendo ad Epsom con Signorinetta tanto derby come Oaks. La Storia di Elena e Parioli è nota e fa parte di quella più ampia del Turf Italiano in assoluto. In cento anni abbondanti i più grandi proprietari, allevatori, allenatori, fantini hanno scritto pagine memorabili delle due Classiche che sono anche memoria storica delle vicende della nostra ippica. I nomi dei cavalli impressi nell’Albo d’Oro delle due corse hanno scandito il divenire del nostro grande galoppo : Delleana, Nogara, Archidamia, Jacopa del Sellaio, Astolfina, Tokamura, Saccaroa, Tadolina , Angela Ruccellai, Rossellina, Atoll, Aranvanna Silver Cup fino alla ultima laureata Granatina ed alcune capace di imporsi anche nel Parioli mentre tra i maschi spiccano i nomi storici di Crapom, Nearco, Niccolò dell’Arca, Macherio, Botticelli,, Bauto, Bonconte di Montefeltro e Whortadd ultimi a vincere poi anche il derby ed ancora Mannsfeld, Ovac, Sikeston, Fatusael, Misil, Pelder, Le Vie dei Colori, Ramonti, Golden Titus, Senlis, Al Rep fino al vincitore dello scorso anno Cima Emergency . Un albo d’oro che incute timore reverenziale e ma che deve anche essere ogni volta rinnovato e possibilmente anche migliorato . Le femmine , sarà seconda tris,che scenderanno in campo saranno in 10 e tra queste la crema della nostra selezione al netto di Telepatic Glance che ha vinto il Dormello e si è ripresentata nel Torricola ma ha scelto di tenere alto il blasone della forma italiana puntando direttamente alle Poules di Longchamp. In campo Aria Importante , seconda di Gran Criterium e rientrata vincendo il Seregno, rivale dichiarata Wakanaka tre volte laureata di listed e devastante nella sua prima prova sulla distanza.

C’è poi Mukamayezah che diventata capitana della squadra di Telepatic e che è imbattuta annunciata al meglio con anche la compagna Sphere of Fire. Contro questo poker provano Virgin Isla molto attesa cosi come Fulgentia la laureata del Pandolfi, le ottime Havana Love, Memo dee L’Alguer, Strawberry Sauce molto cresciuta e Venere Rockeby. Tra i maschi del Parioli, 13 in campo, ecco Bjorn che ha il viatico del Gardone vinto ma c’è anche il laureato del Gran Criterium Vis a Vis, ci sono Closer Look e Terrible Land dal simile approccio, Collinsbay e Cirano , soprattutto il vincitore del Pisa Lord Bay , l’ultimo acquisto Fayathaan, il cresciutissimo Mordimi, Wopart atteso , Rissani, Convivio, Warrior Within. Spettacolo assicurato. Il pomeriggio ci regala anche il Botticelli, listed che porta decisamente al derby come dimostrano i nomi di Biz the Nurse oppure Goldstream o ancora Henry Mouth e da ultimo lo scorso anno Baptism. Da questa corsa dunque si va al nastro azzurro per essere protagonisti come i cavalli al via questa volta , nove nelle gabbie, ovvero Atzeco, Bridge Dress Me, Brigante Sabino, Golden Dubawi, Money Love, Rio Natal, Sopran Poseidon, Tiaspettofuori e Winning Generation. Per i primi due sul traguardo via libera verso il 23 maggio. Nel nome di Carlo Chiesa , grande presidente dei proprietari di galoppo, correranno le femmine in confronto intergenerazionale sulla distanza dei 1200 metri. Saranno in dieci e tra loro Atacama, Elisir, I Promised My Self, Wannacry. In tutto saranno nove corse e oltre al Parioli, al Regina Elena, al Botticelli e al Carlo Chiesa avremo due corse riservate alla splendida realtà dei purosangue Arabi sempre coinvolgenti ( una per i tre anni sui 1500 con 7 al via e l’altra sui 2000 per anziani con 8 partenti) unite ad una condizionata che ricorda un grande proprietario come Pio Settimi, sarà un 2000 metri per le sole femmine anziane e tra le 10 anche i bei nomi di Dame de Coeur, Elisa Again e Granatina la vincitrice di Elena 2020 . La curiosità è rappresentata dall’unico handicap del pomeriggio, il Federippodromi sui 1800 per anziani, tris straordinaria con ben 15 protagonisti capeggiati dal vecchio inesauribile Change of Moon opposto a Excelegrif, Flam , Garuk, Pepao, E Allora Dai e non solo . Affollata anche la maiden sui 2200 con 13 nelle gabbie. Sarà sempre in azione la pista grande tranne che nel Carlo Chiesa in pista dritta mentre le distanze andranno dai 1200 fino ai 2200. I partenti totali in nove corse saranno 95, una media di 10,5 a corsa. Buon divertimento.