Cronache
La Nuvola di Fuksas cerca un nuovo luogo con un concorso per giovani creativi
Alla proposta che risulterà prima nella graduatoria andrà un premio di 5mila euro
“La Nuvola”, l'opera congressuale progettata da Massimiliano e Doriana Fuksas, che opera nel mercato dei congressi e dei grandi eventi nazionali ed internazionali cerca un nuovo logo attraverso un concorso di idee rivolto a giovani creativi.
Il bando, pubblicato sul sito eurspa.it e consultabile integralmente nella sezione “Gare e Fornitori”, si rivolge a laureati e diplomati che abbiano conseguito, da non più di tre anni dalla data di presentazione della proposta, il diploma di laurea triennale o magistrale, sia in Università pubbliche o private, Accademie o Enti equiparati, nelle discipline: Design, Arti, Grafica Pubblicitaria. Sono ammessi altresì studenti regolarmente iscritti a scuole di specializzazione post-diploma, dottorato di ricerca e master presso Università pubbliche o private, Accademie o Enti equiparati, nelle medesime discipline: Design, Arti, Grafica Pubblicitaria. Ogni partecipante, in forma individuale o collettiva, potrà presentare una sola proposta progettuale, che dovrà pervenire inderogabilmente entro il 03/06/2021.
Alla proposta che risulterà prima nella graduatoria sarà riconosciuto un premio per un importo complessivo, al lordo di eventuali ritenute di legge, pari ad euro 5.000,00 (cinquemila/00). Alle proposte che risulteranno seconda e terza nella graduatoria sarà riconosciuto un premio per un importo complessivo, al lordo di eventuali ritenute di legge, pari ad euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00). Per la valutazione delle proposte presentate, sarà nominata un'apposita Commissione di altissimo profilo, tra figure di comprovata esperienza e competenza nel settore del design, delle attività culturali e delle professioni legate all’architettura, all'arte, alla creatività e alla cultura, che sarà chiamata a giudicare gli elaborati che perverranno. “Crediamo che “La Nuvola” – dichiara l’A.d. di Eur Spa – nel prossimo futuro debba svilupparsi anche come polo di attrazione sociale e culturale, aperto alla città di Roma, capace di ospitare in concomitanza con gli eventi congressuali e fieristici internazionali che rimangono il nostro core business, mostre, concerti, rassegne teatrali e cinematografiche, come pure l’opera, la danza ed in generale le arti”.