Cronache
"La Parodi ha tante corna quante lentiggini", frasi choc dall'assessora FdI

Sonia Avolio, assessora FdI di Cascina insulta Cristina Parodi in un video. Selvaggia Lucarelli: "Mi auguro abbia un buon avvocato"
Cristina Parodi pesantemente denigrata in un video pubblicato sui social network da Sonia Avolio, assessora allo sviluppo e alle Pari Opportunità di Cascina (Pi).
L'antefatto sono le dichiarazioni della Parodi contro Matteo Salvini a Radio2 Rai, nelle quali asseriva che l'ascesa del Vicepremier e Ministro dell'Interno è dovuta alla paura e all'ignoranza. Parole che hanno fatto infuriare i leghisti, tanto che un gruppo di parlamentari del Carroccio ha chiesto le dimissioni della conduttrice de La prima volta, in onda la domenica pomeriggio su Rai1.
Ma non solo gli esponenti della Lega, a quanto pare, si sono sentiti offesi dalle analisi politiche della Parodi sul successo di Salvini. Anche l'assessora Sonia Avolio, per l'appunto, la quale milita nel partito di Giorgia Meloni, ha voluto dire la sua in un video pubblicato sui social network. Un video che potrebbe costarle carissimo.
"Per la rubrica 'Perbacco, che botto!" esordisce la Avolio imitando l'eloquio e la gestualità di una conduttrice televisiva, "volevo mandare un messaggio a Cristina Parodi... ignorante vuol dire senza conoscenza, e lei non sa più quante corna c'ha. Ma glielo dico io: una per ogni lentiggine, se riesce a contarsele. E che vada insieme alla su' sorella, insieme ai tegami".
Parole decisamente forti, anche perché tegame, nel dialetto toscano, significa per giunta "donna di facili costumi". In rete si è scatenato un putiferio con una marea di richieste di dimissioni per l'assessora Avolio, la cui prodezza è divenuta virale dopo un tweet di Selvaggia Lucarelli, che ha commentato, allegando il video incriminato: "Questo è l’assessore di Fratelli D’Italia allo sviluppo (e pari opportunità) Sonia Avolio. (a Cascina, provincia di Pisa) Sembra uno scherzo ma non lo è. Mi auguro abbia un buon avvocato".
L'Assessora Avolio, travolta dalle reazioni indignate del web, ha provato a scusarsi con un post su facebook, dicendosi "greve, ma non cattiva". Una giustificazione che non ha convinto, e che le ha attirato ulteriori strali dagli utenti dei social network.