Cronache

Lavoro assassino da Perugia a Lecce: morti due operai in mezza giornata

Il tarantino Donato Marti ha fatto un volo di cinque metri sbattendo la testa sull'asfalto. L'operaio umbro, deceduto sul colpo, è stato travolto da un treno

Lavoro assassino, morto un operaio in un cantiere del leccese: vana la corsa all’ospedale

È morto in ospedale l'operaio caduto stamane nel corso dei lavori in un appartamento a Lecce. Il magistrato ha aperto un fascicolo e il cantiere è stato sequestrato. Donato Marti, 72 anni, di Avetrana, una provincia di Taranto, per cause ancora poco chiare, forse un piede messo in fallo o un malore, ha perso l'equilibrio cadendo dall'abitazione in cui erano in corso lavori di ristrutturazione. Ha fatto un volo di 4-5 metri battendo la testa sull'asfalto. Sono stati gli altri operai a dare l'allarme e sul posto sono giunte le forze dell'ordine e i sanitari del 118 che dopo le prime cure hanno trasportato in codice rosso l'uomo all'ospedale Vito Fazzi di Lecce dove è tuttora ricoverato. In via Farini sono giunti anche i tecnici dello Spesal per verificare il rispetto della normativa vigente in termini di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Lavoro assassino, operaio muore travolto da un treno in transito a Perugia

Incidente mortale sul lavoro in località Ponticelli di Città della Pieve, lungo la linea ferroviaria "lenta". Un operaio che stava lavorando sulle canaline a lato dei binari è stato travolto da un treno in transito ed è così deceduto. Lo si apprende dai vigili del fuoco intervenuti con una squadra da Città della Pieve e un'altra a supporto.