Cronache
Liguria, 8 Km di coda per lavori. I camionisti dicono basta e scendono dai tir
Alle cinque del pomeriggio scatta il blocco del traffico. Gli autisti incrociano le braccia sulla A26. La protesta poi rientra, ma il problema resta
Liguria, 8 Km di coda per lavori. I camionisti scendono dai tir
La Liguria è alle prese con una nuova emergenza, troppi lavori sulle autostrade, traffico bloccato per ore sotto il sole cocente e proteste infinite, in primis dei camionisti. Ieri alle cinque del pomeriggio - si legge sulla Stampa - è stato totalmente interrotto il traffico, la decisione è stata presa dagli autisti dei tir, stufi di stare in coda per ore (si è arrivati a 8 km). Quando la tensione è alle stelle, basta un casus belli per scatenare la rabbia. C’è una discussione perché le macchine superano la lunghissima fila di Tir accodati e cercano di inserirsi appena prima della deviazione. «Perché se le macchine ci sorpassano e cercano di infilarsi così, noi facciamo un metro ogni due ore», spiega Ferretto. Allora è un attimo: c’è chi urla: «Ora metto il camion di traverso e non passa più nessuno». C’è chi suggerisce la protesta estrema: «Ora ce ne andiamo e lasciamo i mezzi qui. Blocchiamo tutto».
La protesta alla fine rientra. Perché - prosegue la Stampa - prevale la ragionevolezza e c’è chi cerca di riportare pace tra i colleghi, suggerendo di non esacerbare la situazione, altri temono denunce in caso di proteste troppo forti. Insiste Ferretto: «Sono partito la mattina da Bergamo, ho incontrato una situazione allucinante. Impossibile lavorare così. C’è anche da temere per la salute e l’incolumità: in un’autostrada che non ha neanche aree di sosta per accostare in caso di emergenza, può succedere qualunque cosa”. Per lui la situazione che la Liguria vive da mesi è una novità: «Ho 55 anni, nell’82 ero già insieme a mio padre, nell’88 la famiglia mi ha comprato il primo camion e ho iniziato a lavorare da solo. Mai vista una cosa così, nemmeno all’epoca delle proteste dei portuali».