Cronache
M5s Stadio Roma, De Vito resta in carcere. Respinta richiesta della difesa
Il numero due dell'amministrazione capitolina resterà a Regina Coeli, assieme all'avvocato Mezzacapo. Confermati i domiciliari per Bardelli e Pititto
Roma. Marcello De Vito, ex Presidente dell'Assemblea Capitolina in forza al M5s, resterà nel carcere di Regina Coeli dov'è stato condotto il 20 marzo scorso. Arrestato per corruzione nell'ambito del filone dell'inchiesta sullo stadio della Roma, il numero due dell'Amministrazione guidata da Virginia Raggi, si è visto rifiutare dal Tribunale del Riesame di Roma la richiesta di scarcerazione presentata dai suoi legali.
Mentre si apprende che le motivazioni saranno depositate fra 45 giorni, la stessa sorte è stata comminata all'avvocato Camillo Mezzacapo, il quale come De Vito resterà a Regina Coeli. Ai domiciliari permarranno invece l’architetto Fortunato Pititto, legato alla famiglia d'imprenditori Statuto, e il concessionario Jaguar Gianluca Bardelli.