Mattarella: "Nessuno dimentichi Regeni"
Il NYT: "Appoggiamo la battaglia dell'Italia"
"Non vogliamo e non possiamo dimenticare la sua passione e la sua vita orribilmente spezzata". Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a proposito dell'omicidio Regeni, in un messaggio al direttore del coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, Flavio Lotti, in occasione del meeting nazionale delle scuole per la pace, la fraternità e il dialogo che si svolge oggi e domani ad Assisi.
Nelle stesse ore il New York Times attacca il governo egiziano e i Paesi che continuano ad avere relazioni diplomatiche con Il Cairo e chiede di sostenere la battaglia dell'Italia dopo che l'Egitto non ha soddisfatto la richiesta di verità sul barbaro assassinio del ricercatore Giulio Regeni. "Gli abusi dei diritti umani in Egitto sotto il presidente Abdel fattah el-Sisi hanno raggiunto nuovi picchi, e nonostante ciò i governi occidentali che commerciano con l'Egitto e lo armano hanno continuato a fare affari come se niente fosse sostenendo che sono in ballo la sicurezza regionale e gli interessi economici" prosegue l'editoriale del New York Times. Gli abusi dovrebbero spingere i Paesi che hanno relazioni diplomatiche e commerciali con l'Egitto a riconsiderare i rapporti, continua il Nyt. Stati uniti, Francia e Gran Bretagna dovrebbero seguire l'esempio italiano, "costretta ad agire" dopo l'assassinio, e ritirare i propri ambasciatori. Alla viglia del viaggio del Presidente francese Hollande Al cairo, il commento definisce anche "vergognoso" il silenzio della Francia sulla vicenda Regeni.
Il governo britannico si è impegnato per una "piena e trasparente inchiesta" sull'assassinio di Regeni, ma solo dopo una petizine firmata da oltre 10mila persone e una risoluzione del parlamento europeo.