Meteo, primavera ai box, crollo delle temperature e neve in collina - Affaritaliani.it

Cronache

Meteo, primavera ai box, crollo delle temperature e neve in collina

Pare abbastanza probabile, oramai, un nuovo e significativo peggioramento del tempo nella seconda parte di questa settimana. Esso dovrebbe articolarsi in due fasi. Una prima, tra il 7 e l’8, per l'azione congiunta di una bassa pressione proveniente dal Nord Africa e in transito sulle regioni centro-meridionali, e primi fronti perturbati atlantici in arrivo sulle Alpi; una seconda fase, con ingresso di aria più fredda subpolare, per sabato 9 aprile.

Situazione barica e neve per venerdì 8 aprileSituazione barica e neve per venerdì 8 aprileNella prima fase, appunto, tra giovedì 7 e venerdì 8 aprile, è prevista intensificarsi la nuvolosità su gran parte del Paese, con piogge diffuse, dapprima sulle isole maggiori e sui settori alpini, poi verso gran parte del Nord entro sera e anche su buona parte delle regioni tirreniche. La temperatura, però, dovrebbe essere ancora relativamente alta con la neve che inizierebbe a cadere abbondante, soprattutto nel corso di giovedì pomeriggio-sera, sulle Alpi, ma a quote superiori ai 1700/1800 m. Nel corso di venerdì 8, una bassa pressione interesserebbe gran parte d'Italia con piogge diffuse da Nord a Sud anche forti sulle regioni settentrionali. La temperature inizierebbe a calare sulle Alpi con la neve che si spingerebbe fino a 1400/1500 m, anche fino a 1200 m la sera.

Ingresso di aria più fredda e aree con neve e quote per sabato 9 aprileIngresso di aria più fredda e aree con neve e quote per sabato 9 aprileLa fase più fredda dovrebbe arrivare sabato 9 quando, sul nostro bacino, entrerebbero correnti subpolari marittime apportando un calo termico più deciso e a carattere generale sul Paese, anche al Centrosud. In questa fase, è possibile che la neve possa arrivare a scendere fino a 900/1000 m, nel corso della mattinata di sabato, sia sulle Alpi centro-occidentali che sul Centronord Appennino, qui più esposti i versanti occidentali. Possibili fiocchi a 900/1000 m anche sui rilievi sardi. Ulteriori dettagli sull'entità del peggioramento nella seconda parte di questa settimana e anche una stima più esatta della quota neve e le aree più colpite, nei prossimi aggiornamenti. Seguite costantemente le nostre rubriche.

fonte: ilmeteo.it