Cronache

Napoli, morto a 15 anni per il sushi: ristoratore e medico verso il processo

Entrambi, sia l'imprenditore che il dottore di famiglia, sono indagati per omicidio colposo

Lo scorso autunno infatti, dopo il pasto consumato al Vomero, Luca ha iniziato ad accusare sintomi gravi come febbre, vomito e diarrea. La famiglia si è rivolta al medico di fiducia, che si è limitato a un consulto telefonico. Le cure però non sono bastate e Luca, dopo poco più di una settimana, è morto per infezione di salmonella. Secondo i pm le responsabilità legate alla morte del giovane sono "parallele". Le accuse mosse al ristoratore sono di omicidio colposo, somministrazione di sostanze nocive, delitto colposo contro la salute pubblica, vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione. Per il medico di famiglia l’accusa è una sola: omicidio colposo.