A- A+
Cronache
Nizza, rabbia dopo la strage. Valls fischiato. "Indegni"

Erano almeno 42.000 le persone che si sono riversate sulla Promenade des Anglais per partecipare alla cerimonia in omaggio alle vittime della strage del 14 luglio a Nizza, la piu' importante delle celebrazioni allestite in tutta la Francia nel terzo e ultimo giorno di lutto nazionale: tra tanti comuni cittadini anche qualche vip, come il principe Alberto di Monaco o Hugo Lloris, portiere e capitano della nazionale di calcio, nato tra l'altro nella citta' della Costa Azzurra. Composta da rappresentanti del Parlamento, del governo e di altre istituzioni, c'era anche la delegazione ufficiale giunta da Parigi, comprendente Mariesole Touraine, ministro della Sanita', e guidata dal premier Manuel Valls. Quando pero' questi e' apparso sul lungomare, sono partite salve di fischi, boati, insulti e richieste di dimissioni, che hanno finito con il coinvolgere anche chi lo accompagnava, senza distinzioni. Una contestazione che Valls ha liquidato come "indegna" e "manovrata ad arte", ma interrotta soltanto dal colpo di cannone che segnalava l'inizio del minuto di silenzio per commemorare i morti, salvo poi riprendere quando il giro delle lancette d'orologio era stato completato.

Il primo ministro non ha comunque dovuto ingoiare soltanto questo, anzi, probabilmente gli e' pesato ancora di piu' il fatto che, per ragioni di protocollo, abbia dovuto presenziare all'evento rimanendo per tutto il tempo fianco a fianco con l'ex primo cittadino e attuale vice sindaco vicario, il conservatore Christian Estrosi, presidente della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra ma soprattutto tra gli uomini politici da sempre piu' ostili al governo socialista in carica a Parigi, che nei giorni scorsi aveva aspramente criticato per la "presenza insufficiente di poliziotti e di militari" sul luogo dell'eccidio. "Polemiche inutili", aveva replicato Valls in un'intervista rilasciata ieri al 'Journal du Dimanche', aggiungendo che se l'avversario avesse "avuto il minimo dubbio" per il dispositivo di sicurezza in vista dei festeggiamenti per la Presa della Bastiglia finiti in tragedia, avrebbe "potuto chiedere la cancellazione dello spettacolo pirotecnico", e invece "non lo ha fatto".

Tags:
nizzastrage nizzafischi vallsvalls nizzafischi nizza
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star

Champions show su Tv8

Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star


in vetrina
Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...

Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...





motori
Porsche Taycan Cup: Al via il primo campionato monomarca elettrico in Italia

Porsche Taycan Cup: Al via il primo campionato monomarca elettrico in Italia

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.