Cronache
Olio di oliva, più della metà non è davvero extravergine: ecco quali
Su 20 bottiglie di olio venduto come extravergine di oliva, ben 11 risultano essere di olio vergine. A farne le spese, in termini economici, sono i consumatori
Dunque, sebbene i campioni analizzati hanno riportato parametri chimici conformi ai limiti di legge, ad essere risultati vergine a seguito di due panel test sono stati invece 11 lotti su 20: nello specifico 7 private label (a marchio della Gdo o di discount) e 4 di marca.
Va ricordato come l'assunzione di olio vergine non mette a rischio la nostra salute. Si tratta, però, di un inganno economico, con tanti clienti che si sono trovati a pagare un prodotto di minore fattura come uno di massima qualità. Chi ha commissionato le analisi dichiara inoltre come non pochi brand abbiano risposto a tale inchiesta sostenendo come al momento dell'imbottigliamento l'olio risultasse extravergine di oliva, declinando quindi ogni responsabilità riguardo il modo in cui le bottiglie siano state conservate e poi esposte sugli scaffali della grande distribuzione.