Papa Francesco e Monsignor Viganò: di cosa ha paura l'ex nunzio?
Papa Francesco dice che la verità è silenziosa, ma lui dovrebbe spiegare
Desta certamente sconcerto sapere che Monsignor Carlo Maria Viganò, autore della lettera/denuncia al Papa, teme per la sua incolumità, tanto da essersi nascosto in una località segreta da cui, tra l’altro, continua ad esternare.
Sembra la trama di un romanzo noir sul Vaticano ed invece è tutto vero. E desta ancora maggiore meraviglia che i media non si siano occupati della cosa, considerando evidentemente scontato che un alto prelato della Chiesa Cattolica, nunzio Apostolico -equivalente ad Ambasciatore del Vaticano negli Usa-, debba nascondersi dopo aver denunciato la presunta protezione di Papa Francesco ad alti prelati americani.
Insomma, le caratteristiche per una avvincente trama gialla ci sono tutte se non fosse che la vicenda è vera.
Pensavamo che fossero passati i secoli bui dei complotti di Palazzo, dei vari Richelieu
E dei vari Luigi XIII. Ma evidentemente non è così.
A questo punto sarebbe molto interessante chiedere a Monsignor Viganò da chi scappa e di cosa ha paura. Il Vaticano è spesso considerato nell’immaginario collettivo non solo la sede temporale del Vicario di Cristo in Terra, ma anche un luogo misterioso, nei cui sotterranei di fanno e si disfano i destini dell’umanità. Anche senza cedere all’immaginifica visione complottista resta il fatto di una vicenda dai contenuti assolutamente inquietanti. E non aiuta certo il fatto che Papa Francesco si sia rifugiato nel silenzio, come se esso, da solo, avesse virtù taumaturgiche e magiche.
Le frasi che ha pronunciato il Pontefice sono belle ed evocative “La verità è mite, la verità è silenziosa”, ma questa “verità” deve uscire fuori se no si resta con l’impressione dell’ennesimo escamotage gesuita per insabbiare tutto.
Parlo di “gesuiti” perché non solo il Papa, come noto, appartiene all’ordine di Sant’ Ignazio di Loyola, ma perché anche Padre Antonio Spadaro, potente direttore de La Civiltà Cattolica, appartiene al medesimo Ordine.
Padre Spadaro è il braccio secolarizzato della Chiesa del Terzo Millennio ed agisce molto sui social influenzando l’opinione pubblica e da tempo che sta supportando questa strategia “silenzio e preghiera” in cui Bergoglio si è sdegnosamente e furbamente ritirato.
Occorre invece parlare e chiarire bene tutto, sia sulle accuse di protezione che sulla paura di chi la denuncia l’ha fatta.
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