Cronache
Pietro Genovese torna libero, investì e uccise due 16enni a Roma nel 2019

Il giovane romano, ventenne all'epoca dei fatti, è accusato di omicidio stradale plurimo
Pietro Genovese torna libero, investì e uccise due 16enni a Roma nel 2019. Caduto l'obbligo di dimora
Il romano due anni fa, allora ventenne, la notte del 21 dicembre del 2019 investì e uccise Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli, entrambe 16enni, su Corso Francia a Roma. Torna libero, come disposto dai giudici della Corte d’Appello della Capitale in base a quanto prevede la legge per le sentenze passate in giudicato. Il giovane, che era gravato della misura dell'obbligo di dimora, ora libero e senza ulteriori vincoli, dovrà attendere la decisione del Tribunale di Sorveglianza che deciderà su come far scontare il residuo pena, pari a circa 3 anni e 7 mesi. Genovese l’8 luglio scorso ha concordato in appello una condanna definitiva a 5 anni e quattro mesi. Nei suoi confronti l'accusa è di omicidio stradale plurimo.