Cronache
Pistoia, preso latitante albanese. Ma in attesa dell'estradizione torna libero

Pistoia, la Guardia di Finanza arresta Elis Doci, pericoloso latitante albanese. Ma in attesa della richiesta di estradizione il Tribunale lo rimette in libertà
Hanno fatto un lavoro di grande precisione e approfondimento gli investigatori del nucleo operativo della Guardia di Finanza di Pistoia, che da diversi mesi erano sulle orme di un piccolo imprenditore vivaista di origine albanese, il cui passato non era certo limpido.
Nonostante non vi fosse traccia dell’uomo nella banche dati internazionali, gli uomini delle Fiamme Gialle della cittadina toscana hanno investigato per diversi mesi e scoperto che su di lui pendeva un mandato di cattura per un attentato dinamitardo, in cui era sfociata una faida tra famiglie, e per detenzione di droga e di armi.
Questi reati, commessi in Albania la scorsa estate, non erano internazionalizzati e così l’uomo, continuava a vivere tranquillamente nel nostro Paese. Parlliamo di Elis Doci, 28 anni, originario di Pentar, già sfuggito nei mesi scorsi ad un blitz della Polizia di Scuturi nel corso del quale era stato arrestato il fratello, Vinces Doci e altri tre sospettati.
Grazie al lavoro delle uomini della Guardia di finanza l’uomo è stato arrestato e consegnato alla giustizia. Ma la sue detenzione non è durata a lungo: la Corte di Appello di Firenze ha infatti deciso che in attesa dell’arrivo della richiesta di estradizione Doci possa rimanere libero, dispodendo per lui solo l’obbligo di firma. Dovranno passare dunque circa 40 giorni prima che arrivi l’istanza dall’Albania e non è un azzardo pensare che l’uomo potrebbe, nel frattempo, rendersi irreperibile.