Cronache
Ponte Genova: "Le ispezioni al viadotto fatte con binocoli e cannochiali".
La conclusione delle indagini sul disastro del viadotto Polcevera a Genova, scrivono gli inquierenti: "Ispezioni dal basso"
Ponte Genova, le ispezioni di Spea, società allora incaricata prima da Autostrade e poi da Aspi (e appartenente al medesimo gruppo industriale) delle attività di sorveglianza e di ispezione della rete, svolgeva i controlli con modalità non conformi alla normativa vigente e, comunque, "lacunose, inidonee e inadeguate in relazione alla specificità del viadotto Polcevera".
E lo faceva nella piena consapevolezza e accettazione di Autostrade e poi Aspi. Lo si legge nell'avviso di conclusioni indagini sul crollo di ponte Morandi che gli investigatori del primo gruppo della Guardia di Finanza stanno notificando in queste ore ai 69 indagati per il disastro, più le società Aspi e Spea. In particolare, le ispezioni visive degli stralli venivano "sistematicamente eseguite dal basso, mediante binocoli o cannocchiali, anziché essere a 'distanza di braccio' e non erano pertanto in grado di fornire alcuna informazione affidabile sulle condizioni dell'opera",