Cronache

Ponte sullo Stretto di Messina, ecco quanto potrebbe costare

di Ulisse Spinnato Vega

La grande infrastruttura dovrebbe valere 14,6 miliardi di euro, ma si prevede che il traffico complessivo non bilancerà le spese di costruzione e gestione

Ponte sullo Stretto di Messina, un traffico insufficiente a coprire i costi di gestione e manutenzione

L'attuale traffico attraverso lo Stretto è di circa 11 milioni di passeggeri annui, 2,6 milioni di veicoli merci tra leggeri e pesanti, 5,7 milioni di tonnellate di beni e circa 60mila vagoni ferroviari. In un recente articolo sul sito dell’istituto Iref (Institute for research in economic and fiscal issues), lo stesso Ramella stima che grazie al ponte il tempo di spostamento si ridurrebbe di circa 40 minuti rispetto al traghetto. L’esperto aggiunge: “I vantaggi monetari del risparmio di un'ora di tempo sono generalmente stimati in 20 euro per passeggero e 50 euro per veicolo merci. I benefici annui sarebbero quindi di circa 240 milioni, se il traffico rimane costante”.

Ma supponendo che la nuova infrastruttura attiri più traffico grazie alla diminuzione del tempo di percorrenza e ipotizzandone una crescita del 50%, che è un traguardo rilevantissimo, “il beneficio per l'utenza stimato attraverso la Regola della metà (il surplus netto del consumatore è in media la metà della variazione temporale nell'ipotesi che il prezzo della traversata rimanga lo stesso), ammonterebbe a circa 60 milioni di euro l'anno”, snocciola Ramella. E chiosa: “Anche se sarebbe necessaria un'analisi molto più dettagliata”, tuttavia “sembra improbabile che questo investimento abbia un senso economico”. 

WeBuild fa sapere in giro per vie informali che ci metterebbe sei anni e mezzo a costruire il ponte. Se il progetto esecutivo dovesse essere pronto, come da programma, nel luglio 2024, allora potremmo avere l’opera completa entro i primi mesi del 2031. Sarà così? Vedremo. E soprattutto vedremo se poi qualcuno questo ponte lo userà davvero.