Cronache

Ragazza uccisa a Roma, madre furiosa: “Quel negro me l’ha ammazzata”

di Eleonora Perego

La criminologa Bruzzone parla con Affari: "Giovani assassini? I genitori si coprono gli occhi". La rabbia della madre: “Me l'ha massacrata, voglio giustizia”

Una personalità a tratti violenta – rivelano conoscenti – che si scontra in modo quasi paradossale con il comportamento tenuto dal 17enne immediatamente dopo il delitto. Un atteggiamento – racconta una testimone – estremamente gentile, educato, tanto che il giovane si era premurato di aiutare una signora con il suo passeggino in strada. Del resto, di “eccessiva educazione” hanno parlato anche i genitori di Michelle, raggiunti dalle telecamere di Ore 14, su Rai 2. È in particolare Daniela, la mamma, a spiegare: “Sì lo conoscevo, era probabilmente un ragazzo debole, molto educato, più del dovuto!”. Ma poi viene fuori la rabbia: “Quel negro di merda me l'ha massacrata, voglio giustizia”.

Lei e il padre Gianluca, distrutti dal dolore, con dignità hanno ricostruito le ultime ore della figlia, “uscita di casa tra le 11 e le 11.30. Ci aveva detto solo per una mezz’ora, e che poi sarebbe tornata per cucinare”. “Il suo telefono è risultato staccato dalle 12.50; da quel momento non l’abbiamo più sentita” spiega la madre. Michelle, che non faceva mai preoccupare nessuno, e che viene descritta dalle amiche come “una ragazza con il cuore grande, unica”. Tranquilla, disponibile, simpatica, con un “grande amore per gli animali” aggiunge il padre tra le lacrime appoggiandosi sulle stampelle. “Mi trovavo a Bologna per essere operato all’anca, e mi hanno riportato a Roma immediatamente appena saputo”. Non  solo: Michelle, che frequentava il liceo psicopedagogico Vittorio Gassman di via Pietro Maffi, a poca distanza da dove è stato rinvenuto il cadavere, era anche una ragazza “estremamente altruista, che aiutava i più deboli, soprattutto i ragazzi disabili nel nuoto. E lo faceva insieme al suo ragazzo, del quale era molto innamorata da quasi due anni”.

Falsità, dunque, la relazione sentimentale con il killer: “Dicono che si frequentasse con questo ragazzo ma non è vero. Sicuramente l’avrà respinto. E non è vero neppure che fosse incinta”. “L’hanno ammazzata nel giorno del mio compleanno” urla ancora Gianluca, prima di allontanarsi con la madre di Michelle.