Scuola, bidella denuncia maestra per maltrattamenti e poi viene licenziata
Denuncia una maestra per maltrattamenti e dopo qualche mese viene licenziata. La complicata vicenda di una bidella
Bidella denuncia maestra per maltrattamenti
Complicata vicenda quella che ha come protagonista una collaboratrice scolastica che ha raccontato la sua storia su Radio Cusano Campus: “Facevo la bidella in una scuola dell’infanzia, a Roma. A febbraio 2013 ho denunciato una maestra per maltrattamenti verso i bambini. Da quel momento ho iniziato a subire delle ritorsioni, che mi hanno portato dopo un certo periodo di tempo a perdere il posto di lavoro. Ho visto una maestra schiaffeggiare il volto di un bambino disabile. L’ho vista altre volte prendere a schiaffi in bocca dei bambini. Oppure dire ai bambini più grandi di picchiare i più piccoli affinché smettessero di piangere. Insegnava anche ai bambini la legge del taglione. Se due litigavano perché uno aveva subito un colpo, lei invitava l’altro a vendicarsi e a fare altrettanto”.
A seguito della sua denuncia sono iniziate le indagini che sono durate quattro mesi e che hanno portato all’arresto della coordinatrice scolastica e della maestra che maltrattava i bambini. La bidella, che è stata licenziata ingiustamente, desidera semplicemente riavere in dietro il suo vecchio lavoro. Lei infatti, prima di allora, non ha mai ricevuto lettere di contestazioni e non ha mai avuto nessun problema nell’ambito scolastico.