Cronache
Senzatetto bruciato per una sigaretta negata. Ergastolo per i 3 del "branco"
Il clochard è morto a causa delle gravi conseguenze dopo 2 mesi di agonia. Il giudice ha accolto le richieste del pm
Senzatetto bruciato per una sigaretta negata. Ergastolo per i 3 del "branco"
Arriva una condanna esemplare per tre uomini accusati di aver cercato di bruciare vivo un clochard nel veronese semplicemente per avergli negato una sigaretta. La Corte dʼAssise di Verona ha accolto le richieste del pubblico ministero e ha inflitto tre ergastoli ai colpevoli. L'episodio risale all'8 luglio 2019. I tre sono stati riconosciuti colpevoli di omicidio pluriaggravato. Il senza tetto gravemente ustionato ha resistito 2 mesi e mezzo, poi è morto a causa delle gravi conseguenze riportate sul suo corpo.
L'omicidio venne compiuto dal "branco" per futili motivi (una sigaretta negata) e la vittima venne brutalmente picchiata per un'ora e poi data alle fiamme con un accendino. I giudici hanno riconosciuto anche il risarcimento provvisionale alle parti civili, uno zio della vittima e il Comune di Villafranca. I difensori degli imputati, come riportano i quotidiani locali, hanno già preannunciato ricorso in appello.