Cronache
Sgarbi, "32 quadri falsi di De Dominicis autenticati". Ora rischia il processo


Il Tribunale di Roma indaga per associazione a delinquere. In alcune di queste tele il colore era ancora fresco
Sgarbi, "32 quadri falsi di De Dominicis autenticati". Ora rischia il processo
Vittorio Sgarbi rischia di perdere il posto da futuro assessore alla Cultura di Roma, in caso di successo alle amministrative del centrodestra. Il critico d'arte, infatti, - si legge su Repubblica - è finito nel mirino del Tribunale di Roma, che gli contesta di aver autenticato almeno 32 quadri di Gino De Dominicis, maestro marchigiano deceduto nel 1998 e protagonista della scena artistica del Secondo Dopoguerra, che lui, sostiene la procura, sapeva essere palesemente falsi. Su alcune tele, le pennellate di bianco erano ancora fresche.
Il critico d'arte, però, è accusato pure di far parte di un’associazione per delinquere che fabbrica finti quadri di De Dominicis (ma anche di De Chirico, Carrà e Fontana), li autentica. Il valore delle pitture sequestrate - prosegue Repubblica - supera i 30 milioni. Il compenso di Sgarbi è stato di 170 mila euro. Un filone minore (ricettazione e falsa autentica, reato questo contestato a Sgarbi) è già finito in un’aula di Tribunale, ma domani è fissata l’udienza preliminare del filone madre sull’associazione per delinquere, dove si deciderà se Sgarbi e gli altri devono andare a processo.