Cronache
Sindaco e sesso in Comune, altro che "effusioni". Dialoghi hot: "Oggi 2 volte"
L'amante a Pietro Tidei: "Ma cosa hai oggi". Lui risponde: "Se continuo così mi viene un infarto". I due erano piuttosto intimi
Sindaco e sesso in Comune, ecco cosa c'è nel video di Tidei e l'amante
Il sindaco Pietro Tidei e le sue avventure sessuali nella sala riunioni del comune a Santa Marinella continuano a tenere banco. Ieri a parlare era stato il primo cittadino con frasi del tipo: "Erano solo effusioni, quella donna neanche la conoscevo". Ma La Verità ha ricostruito le dinamiche e i dialoghi di quei video hot e le cose sembrano essere andate in maniera diversa. Il quotidiano di Belpietro fa riferimento al filmato in cui il sindaco è protagonista insieme a una donna che è anche la moglie di un tecnico a cui l’amministrazione ha proposto una consulenza da 53 mila euro. Proprio lei, dopo l’intervista del marito, aveva ammesso il sesso con Tidei. E aveva detto che il primo cittadino avrebbe dovuto dimettersi. Tidei aveva parlato di una "vendetta politica" e di "metodi mafiosi". Chi ha visto il video lo descrive come della durata di circa un'ora.
La maggior parte dei dialoghi e l’amplesso si svolgono al buio. Ma una decina di minuti sono perfettamente visibili. La stanza "Romeo" - prosegue La Verità - ha pareti gialle e un divano rosso a forma di L. Dopo il rapporto il sindaco si vanta: "Oggi lo abbiamo fatto due volte". La compagna gli risponde: "Ma cosa hai oggi?». E lui: "Mi viene l’infarto stasera. Se mi si ferma il cuore mi serve un massaggio cardiaco". Nel filmato i due mostrano grande confidenza.
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Poi squilla il telefonino. A contattare il sindaco è un assessore. Ma Tidei lo lascia squillare: "Se devo rispondere a tutti i consiglieri e agli assessori…". Poi il sindaco chiede all’amante dove le "va de anna’". Lei sembra preoccupata di spostarsi a Santa Severa, "il posto più anonimo", perché teme che lui sia controllato. E Tidei: "Io se voi veni’ a Santa Severa pure adesso ce annamo, chi me controlla?». La signora chiede delucidazioni: "E lì dove siamo andati una volta, che m’hai portato una volta, che c’andavi con le amiche tue?". Il sindaco: "Eh".