Cronache
Trentino, tornano gli esami di riparazione: "Gli studenti non si impegnano"
La provincia autonoma era stata l'unica a non aver adottato il provvedimento in Italia, ma ora una petizione di 400 docenti cambia tutto
Scuola, la petizione di 400 docenti cambia le regole sulle vacanze estive per gl studenti
Per gli studenti della provincia autonoma di Trento è in arrivo una novità destinata a creare malumori. Il Trentino era infatti finora l'unico ad adottare una norma sulla scuola diversa da quella vigente in tutto il resto d'Italia, grazie al suo statuto speciale: niente esami di riparazione a settembre, vacanze vere una volta finito l'anno scolastico. L'obiettivo - si legge su Repubblica - era quello di creare un'atmosfera di apparente serenità per gli studenti. Tuttavia, questa scelta ha portato a preoccupazioni riguardo la qualità della formazione ricevuta, culminando in una recente petizione, firmata da oltre 400 docenti, che chiede un ripensamento di questa politica. La grande preoccupazione, riguarda l’approccio degli studenti verso lo studio. La mancanza di esami di riparazione ha portato molti studenti a trascurare alcune materie, confidando nella "media complessivamente sufficiente" per la promozione.
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Ciò - prosegue Repubblica - ha anche sollevato timori di un potenziale "turismo scolastico", con studenti di altre regioni che potrebbero iscriversi in Trentino per beneficiare di un percorso scolastico meno rigoroso. Gli esami di riparazione, eliminati nel 1995 col governo Berlusconi, sono stati reintrodotti nel 2007, tranne che nella provincia autonoma di Trento. Ora si pensa a una soluzione alternativa per colmare le lacune createsi durante l’anno scolastico: "Non torneremo agli esami di riparazione - fanno sapere i dirigenti scolastici - ma introdurremo dei corsi di recupero".