Cronache

Uk, arriva la sterlina dedicata a Jane Austen. Ma la citazione è sbagliata

Grossolana gaffe della Banca d'Inghilterra nella banconota dedicata a Jane Austen

Gb: citazione 'sbagliata' in nuova banconota 10 sterline dedicata a Jane Austen

Grossolana gaffe della Banca d'Inghilterra che ha svelato martedi' a Winchester, dove Jane Austen mori' e fu sepolta, la nuova banconota da 10 sterline che ritrae l'icona britannica, a 200 anni dalla morte. Sotto il ritratto dell'autrice di "Orgoglio e Pregiudizio" viene citata una frase ironica fuori dal contesto del libro: "Dichiaro che dopo tutto non c'e' maggiore gioia che leggere un libro". La frase appare nel capolavoro della Austen in bocca a Caroline Bingley, rivale della 'nostra' eroina/alter ego Elizabeth Benneth, in un dialogo per conquistare il cuore dell'algido e perfido (ma, sotto sotto, appassionato) Mr. Darcy.

Nel testo, infatti, la Austen fa aggiungere alla signorina Bingley, dopo la sua momentanea dichiarazione d'amore per la lettura, una battuta rivelatrice: "Comunque prima o poi non c'e' nulla che venga a noia come un libro", che l'autorizza a mettere il libro da parte e trovare un altro mezzo per attirare l'attenzione del signor Fitzwilliam Darcy. In sintesi la dichiarazione della rivale di Elizabeth e' in realta' una presa in giro di Caroline ma i banchieri della "Old Lady di Threadneedle Street" nella City (opera dell'architetto Sir John Soane) evidentemente non sono grandi esperti della raffinata cantrice della societa' di campagna (landed gentry) inglese dell'inizio del XIX secolo; e sanno anche poco della ricerca disperata di un marito e, quindi, di una posizione. Il nuovo 'pezzo' da 10 sterline entrera' in uso il 14 settembre: la sua presentazione -alla presenza del governatore della banca, il canadese Mark Carney- non e' stata esente da polemiche perche' la banconota e' fabbricata dello stesso materiale di quella da 5 sterline, che contiene tracce di sebo animale nei polimeri utilizzati di base. L'inserimento di grasso animale nel materiale impiegato per la sua fabbricazione ha provocato lo scorso settembre l'indignazione della comunita' vegana e di alcuni gruppi religiosi.