Cronache

Uomini che mangiano aglio? Odore attraente. Mentre quello delle donna a dieta...

di Redazione

"Il consumo di carne rossa ha un impatto negativo sulla piacevolezza percepita dell’odore corporeo". Ecco come il nostro sudore dipende da ciò che mangiamo

Mangiare aglio rende l’odore di un uomo più attraente per le donne

Mangiare aglio rende l'odore di un uomo più attraente per le donne. E' il risultato di un celebre studio scientifico legato al 'profumo' del sudore delle ascelle (che può essere più o meno gradevole in relazione a diversi fattori). E Il consumo dell'aglio da parte di un uomo per l'appunto rende il suo sudore ascellare particolarmente gradito alle donne. Questo risultato emergeva da una recente ricerca realizzata da un team di ricerca guidato da scienziati dell'Università Charles di Praga, Repubblica Ceca, che ha collaborato a stretto contatto con i colleghi dell'Istituto Nazionale di Salute Mentale di Topolov e della Scuola di Scienze Naturali dell'Università di Stirling (Regno Unito). D'altra parte l’odore del nostro sudore è il risultato di diversi fattori, secondo quanto ha spiegato e studiato il professor Johan Lundstrom, del Karolinska Institutet di Stoccolma. Quali? Dai geni passando alle colonie di batteri che vivono sul nostro corpo, sino ai fattori ambientali (umidità, temperatura, pressione) e anche quello che mangiamo.

E, tornando all'argomento iniziale, “addirittura, con il doppio della quantità di aglio, i campioni di odore corporeo raccolti sono stati giudicati significativamente più attraenti e piacevoli rispetto al gruppo di controllo che non aveva consumato aglio. Appare quindi riduttivo considerare in modo assoluto il ruolo del cibo sulla piacevolezza dell’odore corporeo”, ha spiegato il dottor Gabriele Buracchi, biologo e nutrizionista al Fatto Quotidiano.

"Il consumo di carne rossa ha un impatto negativo sulla piacevolezza percepita dell’odore corporeo"

Non solo. Allargando il discorsi, Buracchi spiega che  “uno studio specifico ha testato l’effetto del consumo di carne rossa sul tipo di odore corporeo che produceva, reclutando 17 donatori di sesso maschile che hanno seguito una dieta a base di carne e un’altra senza carne per 2 settimane, indossando cuscinetti ascellari per raccogliere l’odore corporeo durante le ultime 24 ore della dieta. Questi campioni di odori sono stati fatti valutare in termini di gradevolezza, attrazione maschile e intensità da 30 donne che non utilizzavano contraccettivi ormonali. È stata ripetuta la stessa procedura un mese dopo con gli stessi ‘donatori di odori’, ciascuno con la dieta opposta rispetto a prima. La conclusione è stata che l’odore di coloro che seguivano una dieta priva di carne era giudicato significativamente più attraente, gradevole e meno intenso. Ciò suggerisce che il consumo di carne rossa ha un impatto negativo sulla piacevolezza percepita dell’odore corporeo”.

L'odore delle donne a dieta o meno, il risultato sorprendente di uno studio

In un altro studio che ha coinvolto un gruppo di donne, gli uomini sono stati chiamati a valutare l’odore delle volontarie dopo e durante un periodo di restrizione calorica. E, secondo quanto riporta Il Fatto Quotidiano, "alla fine dell’esperimento i ricercatori hanno potuto constatare che le donne avevano un odore più piacevole quando seguivano un’alimentazione normale, e non durante il periodo di restrizione calorica. Ciò non toglie che la valutazione degli odori subisca condizionamenti culturali per i quali ciò che a certe latitudini viene considerato odore respingente, in altre è più che accettato. Ma nel dubbio, sempre meglio mangiare sano".