Cronache
Usa, guerra mondiale contro il Fentanyl, l'oppioide che uccide gli americani
La Casa Bianca riunisce 84 paesi per lottare contro i narcotrafficanti del potente oppioide
Fentanyl, oltre 110mila morti per overdose negli Stati Uniti
Nel 2022 sono morti negli Stati Uniti di overdose 110mila adulti tra i 18 e i 49 anni. Di questi oltre 35mila per il Fentanyl, ritenuto a ragione il più micidiale serial killer di adulti americani. Un oppioide 50 volte più forte dell'eroina. Nel 2022 la DEA ha sequestrato 50,6 milioni di pillole contraffatte e 4.500 chili di polvere di Fentanyl, l'equivalente di "più di 379 milioni di dosi potenzialmente letali" in grado di eliminare tutti i 330 milioni di americani. I numeri di decessi sono cosi alti che il Governo americano ha lanciato, insieme a ben 84 paesi riuniti dal Segretario di Stato Antony Blinken, una vera e propria guerra mondiale contro la droga e i suoi trafficanti. Bliken ha aperto la "campagna di guerra" di fronte ai paesi ( fra i pochi assenti la Cina) con la metafora del canarino “L'America è come il canarino nella miniera di carbone”. "Praticamente quello che sta succedendo qui -ha detto il Segretario-con il Fentanyl accadrà presto nel resto del mondo. Una volta che avranno saturato il nostro mercato, le mafie criminali transnazionali si concentreranno altrove per aumentare i loro profitti. Se non agiamo insieme con feroce urgenza, sarà una catastrofe".
Fentanyl, le organizzazioni criminali più abile delle burocrazie internazionali
"Le organizzazioni criminali che trafficano droghe sintetiche sono estremamente abili nello sfruttare gli anelli deboli del nostro sistema globale interconnesso-ha sottolineato Blinken- e quando un governo limita in modo aggressivo i prodotti chimici di base , i trafficanti li acquistano altrove. Quando un paese chiude una via di transito, i trafficanti si spostano rapidamente in un altro. Questa è la definizione di un problema che nessun paese può risolvere da solo. Ecco perché stiamo creando questa coalizione globale”. Blinken ha promesso più incontri di lavoro con esperti internazionali e un incontro all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il business dell’oppioide è gigantesco negli Usa, come pure le sue vittime.