Vaccini, attacco al virologo Burioni: in foto come prigioniero delle Br - Affaritaliani.it

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Vaccini, attacco al virologo Burioni: in foto come prigioniero delle Br

Vaccini, proteste Pd per rinvio obbligo

VACCINI: SU TWITTER VIROLOGO BURIONI IMBAVAGLIATO SOTTO CARTELLO BR

Escalation di minacce contro il virologo Roberto Burioni. Il medico impegnato nella battaglia a difesa dei vaccini, dopo l'ultimo insulto 'forte' di una mamma antivaccinista - che lo informava di conoscere il luogo delle sue vacanze augurandogli di affogare - le minacce social sono arrivate ad un tetro fotomontaggio su Twitter in cui il medico appare imbavagliato davanti alla bandiera delle Brigate Rosse. Sotto la foto il messaggio: @RobertoBurioni attento prezzolato a libro paga della GlaxoSmithKline". A cui Burioni replica: "Sempre più in alto (mai preso un centesimo da GSK)".

Vaccini, proteste Pd per rinvio obbligo

VACCINI: PD, NESSUN RINVIO SULLA SALUTE DEI BAMBINI

"Nessun passo indietro sulla salute dei bambini, siamo dalla parte della scienza e delle competenze. Il governo gioca al rinvio anche sui vaccini, mettendosi contro il parere unanime dei medici che hanno valutato come una priorità quella dell'obbligo scolastico per costruire l'immunità di gregge. Ecco perché abbiamo voluto lanciare una petizione online, raccogliendo l'appello 'Io Vaccino' delle mamme dei bambini immunosoppressi. Non si combatte la scienza, si combattono le malattie". Così in una nota il segretario del Pd Maurizio Martina, la responsabile comunicazione Marianna Madia e la responsabile per il diritto alla salute Marina Sereni. Il Pd ha lanciato una petizione online contro la proroga del governo sull'obbligatorietà vaccinale, pubblicata sui canali social del partito. Si può aderire sul sito www.partitodemocratico.it e alle feste dell'Unità.

VACCINI: VALENTE (PD), NORMA PERICOLOSA, A NOI BAVAGLIO IN AULA

"La norma che fa slittare e di fatto vanifica l'obbligo vaccinale è pericolosa per la salute dei bambini, in particolare di quelli più fragili e, nel complesso, mette a rischio tutti. Come gruppo del Pd al Senato stiamo combattendo in Aula, ma un'interpretazione eccessivamente rigida del regolamento non ci consente di parlare. Ci stiamo opponendo in ogni modo. La ministra Grillo abbia un sussulto, ci ripensi". Lo dice la senatrice Valeria Valente, vicepresidente del gruppo del Pd.

VACCINI: SILVESTRI, CLAMOROSA SCIOCCHEZZA EMENDAMENTO PROROGA OBBLIGO

L'emendamento al 'milleproroghe' che sposta al 2019 ogni obbligo vaccinale per scuole materne ed asili nidi è "una clamorosa sciocchezza dal punto di vista scientifico e sanitario, come segnalato anche da Elena Fattori e Giorgio Trizzino, ed anche un grosso errore politico (= calarsi le braghe davanti alla Lega)". Non usa mezzi termini, per bocciare l'emendamento 'della discordia' sui vaccini, Guido Silvestri, immunologo e professore alla Emory University di Atlanta (Usa), che interviene sulla questione in un lungo post su Facebook. "La Legge Lorenzin (piu' o meno giusta che sia, su questo si può e si deve discutere) può essere modificata e migliorata in modo logico, razionale e organico, ma lo si deve fare - afferma - a conclusione di un lavoro rigoroso, condotto a fianco degli esperti istituzionali, e tenendo conto del panorama attuale a livello sanitario, scientifico, legislativo, sociale e culturale. Invece, questo intervento, tanto rapido quanto furbetto, dà solo l'impressione di essere un ammiccamento al nefasto mondo dei no-vax". Me per l'esperto, che sul tema è stato consulente proprio dei M5s, "il vero punto centrale - per tutti coloro a cui stanno veramente a cuore i vaccini, anziché le solite polemiche politiche - è cosa sarà scritto nel Ddl vaccini che il M5S sta preparando e che sarà pronto tra alcune settimane. Ed è su questo punto - sottolinea - che si gioca la vera battaglia per i vaccini, ed è per questo che tanti commenti (ed attacchi a testa bassa) da parte di chi, per ovvii motivi, non conosce la situazione sono inutile ed irrilevanti (oltre che, in alcuni casi, francamente sgradevoli)".

"A mio avviso esasperare la situazione in questa fase non ha molto senso, e temo faccia solo il gioco dei no-vax, che vogliono dividere il fronte di chi è a favore dei vaccini enfatizzando le divergenze di vedute su quale sia il modo migliore per arrivare alle più alte coperture vaccinali possibili". "In questa fase la vera vulnerabilità politica e scientifica del M5s sul tema dei vaccini non sono le perplessità sull'obbligo (e sulle forme specifiche che l'obbligo può assumere), ma il fatto che la loro posizione è del tutto incentrata sul vincere la battaglia per l'informazione, da cui consegue una adesione volontaria e consapevole dei cittadini ai programmi vaccinali (il che peraltro sarebbe il risultato ideale per tutti, e smetterebbe di fare dei no-vax delle 'vittime'). E' su questo punto - invoca Silvestri - che il M5s deve essere inchiodato alle sue promesse e responsabilità, in modo se necessario durissimo perché o si fa una adeguata opera di informazione, fornita di tutte le necessarie risorse e volontà politica, oppure ci troviamo in presenza di una gravissima inadempienza contrattuale che porterà a un trionfo dei no-vax ed alla ratificazione dell'Italia come paese di serie B dal punto di vista scientifico e sanitario".

Burioni twitter interna(Foto Twitter)