Cronache

Mattarella si vaccinerà al suo turno,Vincenzo de Luca no

di Daniele Rosa

Nel codice del mare il Capitano è l'ultimo a lasciare la nave e offre l'ultimo posto al suo marinaio

Nessun paragone certo ma una riflessione è doverosa. Nel codice del mare il Comandante di una imbarcazione in pericolo è l’ultimo che lascia la nave. Prima offre il suo posto sull’ultima scialuppa o regala l’ultimo salvagente all’uomo dell’equipaggio o all’ospite, poi da ultimo si mette in salvo e, se non riesce a salire su una scialuppa, si getta in mare prima che la navi affondi.

Non è successo così in occasione del disastroso naufragio della Costa Concordia  del 13 gennaio del 2012 sfasciatasi contro il gruppo di scogli noto come le Scole nei pressi dell’Isola del Giglio. 32 vittime e il Comandante Francesco Schettino condannato a 16 anni di reclusione. Ma soprattutto con una patente vergognosa di leader che lascia la barca prima degli altri.

‘Cazzo torni a bordo comandante’ la voce del comandante della Capitaneria De Falco che a terra gli intimava di ritornare a riprendere il suo ruolo con onore è diventata un’icona di ‘capitani coraggiosi’.

Siamo su un altro piano di certo ma che dire del comportamento inopportuno, completamente diverso per peso e responsabilità rispetto al disastro della Concordia, di un altro Comandante non di mare ma di terra, quello del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Lo sceriffo attore, comandante in capo ‘dalla scrivania’ della Regione, soffocata tra virus e crisi economica. In piena pandemia l’uomo, a reti unificate, capace e sempre pronto a regalare perle della sua saggezza, pronto a dettare legge, a prendere per i fondelli mezza Italia, a sbeffeggiare le riprese del camion dei vaccini arrivato in Italia. Poi però, a sorpresa, lo stesso uomo si è dimostrato pronto a saltare la fila e il suo turno e correre stavolta ad appropriarsi del primo salvagente disponibile, del primo posto in scialuppa, o meglio della prima dose di vaccino. Senza apparente e formale rispetto dei senior delle case di cura o dei medici della prima linea che del vaccino ne hanno necessità primaria.

Caro De Luca, Lei non ha certo rubato nulla e nemmeno fatto un disastro, ma ha usato in maniera impropria la sua posizione per avere qualcosa che certo non le era dovuto in quel momento.

‘Mi vaccinerò-ha detto il Presidente Mattarella nel suo discorso di fine anno-ma quando sarà il mio turno, perchè prima ci sono altre categorie che ne hanno più bisogno'.

Ha capito caro Governatore i leader fanno così, con classe e serietà. Quelli che saltano la fila sono qualcosa che nulla hanno a che vedere con la leadership e con il senso dell' onore.

Non pensi che la gente si dimenticherà presto di questo fatto inopportuno, pur in mezzo a tanti casini. Certi gesti rimangono attaccati alle persone che li compiono, peggio del Coronavirus. Per il virus però adesso c’è il vaccino, per certi gesti non c’è nulla, solo un po' di vergogna.