Cronache

Voghera omicidio, Adriatici: "Non so come sia partito il colpo, io distrutto"

"Massimo Adriatici aveva sempre il colpo in canna per sparare senza stress in caso di pericolo" hanno detto i legati dell'assessore che ha ucciso El Boussetaoui

Omicidio Voghera, video con dettaglio importante

Da una visione del video sulla morte di Youns El Boussetaoui elaborata con tecniche di maggiore definizione emerge un "dettaglio importante", non visibile dal filmato originale. E' quanto si apprende da fonti investigative impegnate nell'indagine sull'uccisione del 39enne marocchino ucciso con un colpo di pistola dall'assessore alla Sicurezza di Voghera, Massimo Adriatici. Al momento non e' ancora noto quale sia questo aspetto che gli inquirenti ritengono significativo per la ricostruzione di quanto accaduto. La Procura ha disposto una consulenza affidata a un ingegnere informatico.

Delitto Voghera: Adriatici, non so come sia partito colpo

"Non ho un ricordo preciso, non so come sia partito il colpo". Lo ha detto l'assessore di Voghera, Massimo Adriatici, al gip secondo quanto riferito dai suoi legali, che hanno dichiarato che l'assessore, martedì sera quando ha ucciso con un colpo di pistola il trentottenne Yous El Boussettaoui è stato "vittima di una violenza inattesa che l'ha fatto cadere a terra procurandogli uno stato di confusione". Lo hanno detto i legali dell'uomo politico secondo cui "sono insussistenti le ragioni di una custodia cautelare".

"Adriatici e' un uomo distrutto, profondamente dispiaciuto. E' una persona normale che non ha mai avuto un appunto nella sua carriera professionale".  "Adriatici e' distrutto come chiunque perche' una persona e' morta, c'e' un procedimento penale in corso e soprattutto e' distrutto nel vedersi descritto dai media come uno sceriffo. Abbiamo cercato di bloccargli l'accesso ai media".

"Non si puo' parlare di pentimento perche' Massimo Adriatici non aveva la volonta' di uccidere. E' una persona a tratti disperata perche' e' morto un uomo, lui ha molta umanita', non e' come viene descritto da qualcuno in modo strumentale". 

 "Massimo Adriatici aveva sempre il colpo in canna perche', quando uno e' sottoposto a un addestramento da poliziotto e si porta dietro un'arma, sa che se si trova in una situazione di pericolo puo' andare in panico. Se togli la sicura invece puoi sparare senza stress e non fare ulteriori attivita' che ti portino via del tempo".

Voghera Omicidio, cosa sappiamo finora

Che Adriatici non ricordi se il colpo sia partito in modo accidentale o meno non sposta di molto il discorso sul piano della legittima difesa. In Procura sono convinti, anche in base al video in cui si vede parte dell'aggressione col pugno tranne proprio la fase dello sparo, che abbia agito in una condizione di pericolo percepito, con una reazione sproporzionata rispetto a quello reale di un uomo claudicante e non armato ma non tale da far configurare l'ipotesi di reato di omicidio per la quale e' stato in un primo momento arrestato. (continua a leggere nella pagina successiva)