Culture

Arte/ La Permanente si fa in tre: mostra, dibattiti, happy hour

di Simonetta M. Rodinò

Nell'ottica di rilanciare La Permanente, lo storico ente artistico e culturale milanese, che via via negli anni ha perduto spessore qualitativo, tre iniziative coinvolgeranno il pubblico di visitatori nel mese di luglio. Da domani sarà aperta, con ingresso libero, la mostra "D'IO DISINCANTO E RIVOLTA": quaranta lavori di Alessandro Aleotti. La rassegna è una sorta di riflessione sul percorso dei pensieri attraverso una dialettica tra tavole nere e bianche, su ciascuna delle quali sono riportate 12 righe con analoga codifica. "I quadri neri sono il disincanto, quelli bianchi la rivolta individuale", spiega il 51enne artista. Creati con tecnica mista, hanno tutti la stessa dimensione e una matericità resa da grandi spatolate di stucco. Gli aforismi prendono in esame alcuni temi della nostra quotidianità intellettuale: dal mito della complessità, a quello del bene comune, a Dio (neri); dal concetto di bellezza, a quello di libertà e di destino (bianchi). Un'operazione concettuale che ha l'obiettivo di sollecitare il disincanto.

Ogni sera poi alle 18.30, affiancherà la mostra una serie di dibattiti effettuati da personalità di diversa provenienza professionale (esclusi i critici d'arte), tra cui Pino Polistena - il filosofo aprirà domani la serie d'incontri - Piero Bassetti, Carlo Tognoli, Dijana Pavlovic, Pier Dacrema…che offriranno la propria interpretazione della rassegna. Il calendario è disponibile sul sito.

Infine, per tutto il mese di luglio, dal lunedì al venerdì, dalle 18.30 alle 20, lounge bar con happy hour (a 5 euro), curato da "ca' turati", animerà gli appuntamenti.
 
Palazzo della Permanente
via Filippo Turati 34, Milano
2-30 luglio 2014
Infoline: 02/6599803-6551445
Orari: da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 20
ingresso libero
www.lapermanente.it.