Culture
Avio e Samantha Cristoforetti: così lo spazio influenza la vita di ogni giorno
In occasione della Design Week, il workshop di Avio con Samantha Cristoforetti sul rapporto tra spazio e innovazione tecnologica
In occasione della Design Week, Avio ha organizzato un workshop con l'astronauta Samantha Cristoforetti per discutere del rapporto tra spazio e innovazione tecnologica.
Nel cuore del Brera Design District, in pieno centro a Milano, si erge imponente un razzo di cinque metri decorato dall'artista e designer Antonio Cau. È il modellino del lanciatore VEGA C prodotto da Avio, che volerà per la prima volta nel 2020.
È proprio Avio, leader nel settore dei lanciatori spaziali, ad essere protagonista della Design Week a testimonianza di come lo spazio stia ridisegnando la vita quotidiana con un impatto estremamente positivo in materia di innovazione e tecnologia.
Lo spazio, infatti, tratteggia di continuo nuovi orizzonti dello sviluppo tecnologico grazie ai satelliti in orbita che offrono servizi fondamentali per migliorare la qualità della nostra vita: dalle telecomunicazioni alla navigazione satellitare, dalla molteplicità di applicazioni che utilizziamo sugli smartphone alle possibilità di ricerca collegate all’osservazione scientifica della Terra.
Affaritaliani.it ha intervistato Giulio Ranzo, Amministratore Delegato di Avio, che ha commentato l'impegno dell'azienda all'interno della Design Week milanese: "Siamo molto contenti di partecipare alla Design Week, evento importante che mostra la capacità italiana di innovare con la tecnologia e il saper fare. Noi come Avio, da questo punto di vista, non facciamo eccezione: siamo un'azienda che porta tecnologia e design nel mondo e che si è fatta apprezzare in qualunque parte del Globo grazie a tale abilità".
Rispetto all'incidenza dello spazio nella vita di tutti i giorni, Ranzo ha commentato: "Lo spazio influenza la vita quotidiana in innumerevoli modi e nei prossimi anni assisteremo a una vera e propria rivoluzione in tal senso. Avremo, ad esempio, il segnale di Internet ovunque sulla Terra direttamente dallo spazio e vi sarà la possibilità di osservare cosa succede sulla superficie terrestre, così come si potrà controllare in generale il clima del Pianeta. Inoltre, potremo usufruire del monitoraggio puntuale e preciso delle emissioni dei gas serra che sono responsabili del riscaldamento del Pianeta, questione che ci preoccupa notevolmente. È in arrivo un'enorme quantità di applicazioni che saranno a disposizione di noi cittadini del mondo, purché si riesca a trasportare nello spazio, al giusto costo e con i giusti sistemi di sicurezza, i satelliti che possono fare svolgere lavoro. Noi come Avio siamo fiduciosi che ciò avvenga molto presto".
VIDEO: Ranzo, Avio: "Lo spazio incide sulla vita di tutti i giorni"
Samantha Cristoforetti, ospite d'eccezione
Ospite d'onore del workshop “SPACE IS CLOSER: LO SPAZIO CHE TI MIGLIORA LA VITA” l'astronauta Samantha Cristoforetti, eccellenza dell'aviazione ed orgoglio nazionale.
Dopo 199 giorni dello spazio, "AstroSamantha" ha conseguito il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo.
"Lo spazio sembra lontano, ma è solo una percezione: siamo continuamente agevolati nelle attività di ogni giorno grazie a una serie di servizi forniti dai satelliti che funzionano così bene da farci dimenticare che si tratta pur sempre di applicazioni spaziali; se guardiamo un evento sportivo dall’altra parte del mondo in tempo reale o se il GPS del cellulare ci porta con precisione metrica sulla porta del ristorante in cui dobbiamo cenare è grazie ai satelliti presenti nello spazio".
Sulla prima riproduzione visiva di un buco nero, ha commentato: "Credo che sia davvero qualcosa di eccezionale per tutti gli esseri umani. I buchi neri fanno parte dell’immaginario di tutti e riuscire a visualizzare la ricostruzione di un corpo celeste che ci siamo sempre figurati come invisibile è un grandissimo traguardo".
Samantha Cristoforetti ha poi annunciato i prossimi progetti: "L'obiettivo più immediato è quello di una costruzione di una base spaziale cislunare, ovvero in orbita attorno alla Luna. Si spera di lanciare il primo modulo, che sarà di propulsione elettrica, nel 2022. Per quanto riguarda il ritorno dell'uomo sulla superficie lunare, fino a qualche giorno fa era previsto per la fine del prossimo decennio, intorno al 2028. Adesso, invece, sembra che gli americani vogliano accelerare i tempi: si parla di provare a farcela entro il 2024".
VIDEO: Samantha Cristoforetti: "Grazie ai satelliti, lo spazio non è poi così lontano"
Samantha Cristoforetti: "Nel 2024 la prossima spedizione dell'uomo sulla Luna"