Culture

Bologna, l'Ottocento avrà il suo museo: pronta una collezione di 85 opere

Apre a Bologna un nuovo spazio culturale dedicato ai maestri locali che sarà centro di ricerca e formazione. In programma anche mostre temporanee ed eventi

Alessandro Scorzoni, che visse in povertà, è presente con due opere centrali nella sua produzione: Sul Greto del Savena del 1932 e La mia famiglia. Protagonista del nuovo modo di sentire la natura fu tuttavia Luigi Bertelli, di cui è esposta la tela Alba in pineta.

Avvicinandoci alla fine del secolo (Fin de Siècle), con la maturazione di nuovi gusti e sotto la spinta di una poderosa rinascita economica, a Bologna emergono artisti come Fabio Fabbi (1861-1945), il budriese Augusto Majani (1867-1959), Alfredo Savini (1868-1924) e altri. La sezione è composta da numerosi capolavori che ben illustrano l’agio, le possibilità e la spensieratezza di un’epoca. Tra questi spicca un “cammeo”: il dipinto ad olio del triestino Marcello Dudovich (1878-1972) che si ritrasse nello studio di fronte a piazza San Domenico insieme alla futura moglie Elisa Bucchi.