Cazzullo, che fatica...

Titolo a tutta pagina sul Corriere Cultura per la prima "fatica" letteraria di Corrado Formigli. Il libro è uscito a gennaio, non si tratta quindi nemmeno di una clamorosa e imperdibile anteprima (altro che Friedman) della concorrente Mondadori dell'odiato Berlusconi (e in via Rizzoli non rosicano?). La pensosa articolessa è dell'autorevole inviato Cazzullo, saggista prolifico anche lui, spesso invitato nei talk show televisivi a concionare su alcuni temi dell'universo ma anche ad  aggiornarci sulle sue fatiche letterarie.

A quando Cazzullo a Piazza Pulita? Attenti Formigli e Cazzullo, fatela bene sennò si scopre il gioco (o c'è già stato, l'austero giornalista piemontese nella piazza post-santoriana?). E occhio che Urbano Cairo, il proprietario della Sette, notoriamente attento al conto economico e col braccino corto, emetterebbe fattura. Anche perché lo sanno tutti che i giornalisti che scrivono libri sono graditi dalle case editrici perché si fanno da soli l'ufficio stampa. E portano a casa bei ritagli e follow up come si dice in gergo. E si traduce marchetta.