Culture

Mostra: gli alfabeti di Franca Ghitti

Gli alfabeti di Franca Ghitti: linguaggio universale che prende spunto da simboli primitivi. La mostra alle Gallerie d’Italia di Milano

di Simonetta M. Rodinò

 

Le suggestioni dell’origine del mondo popolano le opere di Franca Ghitti, che narra del forte legame tra l’uomo e il suo territorio, tra l’artista e la propria terra d’origine.

 

All’autrice, che rimase sempre fuori dai giochi di mercato, mancata 80enne nel 2012, è dedicata la mostra “Franca Ghitti: Altri Alfabeti. Sculture, installazioni e opere su carta”: una decina di lavori all’interno della Stanza 16 delle Gallerie d’Italia di Milano.

 

La provenienza di Ghitti è la Valle Camonica, dove c’erano i magli, le antiche fucine e in cui si producevano attrezzi provenienti da un mondo artigiano fatto di legno e ferro: assi lignee, avanzi di segheria, chiodi, polveri di fusione…

 

“Cose che sarebbero da buttare se non fossero diventate un sistema di segni. Lei recupera questi oggetti li riporta all’unità, li rifà vivere, li mette in contatto con la contemporaneità. Questa capacità di relazionalità è notevole nella sua opera: le meridiane, i tondi, il bosco, le tavole chiodate sono tutte esperienze che son legate insieme, che nascono per un’infinita possibilità di comporre”, afferma la curatrice Cecilia De Carli.

 

Franca Ghitti Pagine chiodate, 2008 carta trattata e colorata, chiodi   cm 70x120Franca Ghitti - Pagine chiodate, 2008
Carta trattata e colorata, chiodi - cm 70x120 - ph. Fabio Cattabiani

 

I materiali di scarto e di recupero diventano per l’autrice oggetti di valore con cui realizzare la costruzione di un universo alternativo

 

Scrisse l’artista: “Con Altri Alfabeti mi riferisco a quell’inventario di segni, tacche, nodi, coppelle che ho voluto portare nella mia scultura, consapevole che essi rappresentano una sorta di lingua specifica quasi alternativa all’alfabeto (per secoli lo è stata) usata da segantini, fabbri, carpentieri, fucinieri, mugnai, pastori e contadini. Lingua perciò atta a delimitare una civiltà non metropolitana, marginale e insieme a indicare una fascia di corrispondenze intercontinentali…”.

 

 “Franca Ghitti: Altri Alfabeti. Sculture, installazioni e opere su carta”

Gallerie d’Italia - Piazza della Scala 6 - Milano

16 gennaio - 17 febbraio 2019

Orari: da martedì a domenica ore 9.30 - 19.30 | giovedì ore 9.30 - 22.30

Ingressi: intero € 10,00 - ridotto € 7,00 - gratuito ogni prima domenica del mese

Infoline: 800.167619 - www.gallerieditalia.com