Culture
"L'arte risveglia l'anima", Gallerie d'Italia Intesa Sanpaolo, chiude 3 giugno
Ultimi giorni per visitare la mostra "L'arte risveglia l'anima", promossa da Associazione Autismo Firenze, L’Immaginario e Amici del Museo Ermitage Italia

"L'arte risveglia l'anima", Gallerie d'Italia Intesa Sanpaolo, chiude 3 giugno. La mostra con opere di artisti accomunati dalla condizione autistica
L'esposizione "L'arte risveglia l'anima", in mostra presso le Gallerie d'Italia con il supporto di Intesa Sanpaolo, sarà visitabile fino a domenica 3 giugno. Promosso da Associazione Autismo Firenze, L’Immaginario e Amici del Museo Ermitage Italia con il sostegno di Intesa Sanpaolo, il percorso espositivo è stato inaugurato lo scorso 30 marzo e mette al centro la creatività di 24 artisti italiani molto diversi tra loro ma accomunati dalla condizione autistica. Nella Sala XVI oltre 60 tra dipinti, illustrazioni e ceramiche con al centro l’installazione site specific “Medium” di Roberta Biondini, giovane allieva dell’Accademia di Belle Arti Carrara, che utilizza la parola come segno artistico di grande impatto e significato.
Pochi giorni ancora, dunque, per misurare la forza della condivisione, il potere delle immagini nel condurre il visitatore attraverso le tante forme a cui la fantasia e il talento degli autori hanno dato vita, mostrando un bagaglio di capacità inusuali e straordinarie sia per la tecnica pittorica sia per l’originalità dei soggetti, in parte ispirati ai capolavori della storia dell’arte, in parte frutto della ropria fantasia. Nata da un’idea del direttore dell’Ermitage, Mikhail Piotrovski, e curata da Cristina Bucci, L’arte risveglia l’anima è dunque l’opportunità di formarsi e informarsi su una neurodiversità, una diversa intelligenza cui Gallerie d’Italia, nel suo ruolo di mediatore sociale e partecipato agorà, ha dato risalto e meritata collocazione coinvolgendo tutti i tipi di pubblico. Al successo dell’evento si aggiunge anche quello delle varie iniziative collaterali, come il corso di formazione per educatori museali e specializzati in autismo dal quale sono nati interessanti progetti di accessibilità dedicate alle persone con autismo. La mostra parte di un più ampio disegno di inclusione sociale e culturale, è partita da Firenze nell’aprile del 2017 ha avuto a Milano la sua quinta tappa, dopo aver toccato Roma, Pistoia e Brescia.