Culture
Nuovi giallisti: "Debito di coscienza", libro d'esordio del penalista Epifani
Il romanzo, che racconta una misteriosa scomparsa in Valle d'Itria, è l'esordio letterario di un giovane avvocato pugliese, Jacopo Epifani
A parere del giovane autore, «la letteratura, soprattutto thriller, non può lasciare alla cinematografia l’esclusiva sull’azione» e «all’interno di un’offerta di genere in cui predomina la cosiddetta “contaminazione”, ossia l’aggiunta di componenti spurie (tipiche, ad esempio, del romanzo rosa o di formazione) allo schema tipico del giallo, proporre un poliziesco “ortodosso” ha la sua originalità e può intercettare i desideri di quel pubblico – troppo spesso deluso – che, come me, in un poliziesco cerca soprattutto azione, mistero e suspense. Lo denunciava il compianto Massimo Bordin sul Foglio, già nel 2018: “Più amori che delitti nei nuovi gialli italiani”».
Sì un poliziesco autentico, ma non un'americanata tutta sparatorie, spargimenti di sangue e tallonamenti a velocità folli: come attesta Giuseppe Paternò Raddusa, autore del podcast “Demoni Urbani”, in "Debito di coscienza" grande è l’attenzione riposta nella ricostruzione dei caratteri, umanità e disumanità della società rocchese, che è la società di un po’ tutta la provincia pugliese: «Tutti sono i caratteri che arricchiscono la galleria di Roccaditria, una cittadina immaginaria che si fa personaggio anch’ella, per accogliere un bestiario umano di cui Epifani non ha mai compassione […] lavorando di fino per far sì che pure il ruolo più secondario sia ben cesellato, di spessore».
Jacopo Epifani, biografia dell'autore
Avvocato penalista pugliese di stanza a Milano, dal 2015 al 2016 è stato vicedirettore editoriale di “Tra i Leoni”, giornale ufficiale degli studenti dell’Università Bocconi. Con “Debito di coscienza”, nel 2022, ha raggiunto la finale del premio nazionale “Garfagnana in giallo”, per la categoria “romanzi inediti”. È autore di “Degenero”, racconto noir edito da Mondadori nell’antologia “La pelle di Milano” (2023).
Jacopo Epifani