Culture
Un grande successo la prima de “Il barbiere di Siviglia” al ROF. Si replica a Ferragosto
Questa estate il ROF è più ricco che mai, dal 5 al 23 agosto nell’anno di Pesaro Capitale Italiana della Cultura
Buona la prima. Vitrifrigo Arena gremita per la prima de Il barbiere di Siviglia, tenutasi il 10 agosto nell’ambito del ROF – Rossini Opera Festival. Ancora molti spettacoli in programma e a Ferragosto la replica.
Grandi applausi, un pubblico entusiasta, organizzazione impeccabile e anche qualche vip seduto tra le prime file, tra cui la senatrice a vita Liliana Segre. È andata in scena con successo alla Vitrifrigo Arena lo scorso 10 agosto la prima di una delle opere più celebri scritte da Gioachino Rossini: Il barbiere di Siviglia, una commedia in due atti di Cesare Sterbini qui proposta con la regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi e la direzione di Lorenzo Passerini. Si è trattato della quarta opera in calendario, dopo Bianca e Falliero, L’equivoco stravagante ed Ermione, per ognuna delle quali sono previste svariate repliche; nel caso de Il barbiere si torna sul palco proprio a Ferragosto e poi ancora il 18 e il 22, sempre alle 20 per circa tre ore di spettacolo.
In occasione dell’anno di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024 il ROF – Rossini Opera Festival è particolarmente ricco e anche lungo da un punto di vista temporale. La 45esima edizione del festival, noto a livello internazionale, si tiene infatti a Pesaro in varie sedi dal 7 al 23 agosto, con un programma mai così ampio, che coprirà un periodo di ben 17 giorni, 4 in più del consueto, al fine di offrire maggiori possibilità di assistere agli spettacoli al pubblico proveniente da tutto il mondo.
Cinque le opere proposte, più o meno conosciute: due nuove produzioni (Bianca e Falliero ed Ermione) e tre riprese (L’equivoco stravagante, Il barbiere di Siviglia e Il viaggio a Reims dei giovani dell’Accademia Rossiniana). Nel programma concertistico figurano inoltre la prima assoluta nella revisione sulle fonti della Messa di Ravenna, la cantata Il vero omaggio, due concerti lirico-sinfonici e cinque concerti di Belcanto. Il festival si chiuderà con l’esecuzione in forma di concerto de Il viaggio a Reims, a celebrazione del 40esimo anniversario della sua prima esecuzione in tempi moderni al ROF del 1984.
Tornando al Barbiere, si è trattato di una serata davvero molto piacevole preceduta da un buffet nello spazio antistante alla Vitrifrigo Arena, allestito per accogliere gli ospiti. Questa volta a esibirsi nei ruoli principali – dopo le precedenti applauditissime edizioni al ROF 2018 e nell’autunno 2020 – sono stati Maria Kataeva nei panni di Rosina, l’unica donna protagonista dell’opera, Andrzej Filonczyk in una magistrale interpretazione del barbiere Figaro, Jack Swanson nelle vesti del Conte d’Almaviva, Carlo Lepore come Don Bartolo, Michele Pertusi per Don Basilio, Patrizia Biccirè è stata Berta e William Corrò Fiorello e l’Ufficiale. Gli attori e cantanti sono stati accompagnati dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini e dal Coro Ventidio Basso diretto da Giovanni Farina, mostrando in generale una qualità elevatissima della perfomance e ricevendo quindi numerosi applausi. La commedia è stata suddivisa in due atti, il primo più lungo del secondo, con un intervallo in mezzo, seguendo una trama piuttosto complicata che tuttavia ha strappato diverse risate al pubblico.
Tutte e quattro le prime delle opere principali sono state diffuse in diretta radiofonica su Rai Radio 3, mentre ora si prosegue anche con un fitto programma concertistico, che prevede dieci appuntamenti al Teatro Rossini. Sono inoltre state messe a punto delle visite guidate a tema – generalmente legate alle opere serali – presso il Museo Nazionale Rossini, per incentivare il pubblico ad immergersi ancora di più nei luoghi e nella vita del grande compositore pesarese, scoprendone aspetti inediti, vita sentimentale e anche momenti bui.
Terminerà invece con i concerti di giovedì 15 e sabato 17 agosto alle 11 la quarta edizione dei Concerti al Museo, cinque recital voce e pianoforte organizzati sempre al Museo Nazionale Rossini in collaborazione con Sistema Museo e Fondazione G. Rossini; l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Il concerto del 15 agosto sarà affidato a Viktoriia Shamanska (soprano), Aleksei Makshantsev (baritono) e Dario Sogos (baritono), che proporranno brani da Armida, La Cenerentola e Il barbiere di Siviglia, accompagnati al pianoforte da Alessandro Uva; quello del 17 avrà invece come protagonisti Nanami Yoneda (soprano), Carlos Reynoso (baritono) e Gonghao Zhang (baritono), che hanno scelto parti tratte da La gazza ladra, La scala di seta e Guillaume Tell, con al pianoforte di nuovo Alessandro Uva.
Torna quindi il 16 e il 19 agosto alle 11 all’Auditorium Scavolini Il viaggio a Reims, la cantata scenica diventata ormai un simbolo del Rossini Opera Festival. Dal 2001 il ROF, all’interno del suo Festival Giovane, propone infatti l’opera nell’interpretazione di giovani voci formatesi nell’ambito dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”, sostenuta dalla Fondazione Meuccia Severi. Altra rarità in programma al Rossini Opera Festival 2024 è la cantata Il vero omaggio, che sarà eseguita il giorno di Ferragosto alle 16 al Teatro Rossini. Commissionata al compositore pesarese dal principe austriaco Metternich in occasione del Congresso di Verona, la cantata andò in scena per la prima volta al Teatro Filarmonico il 2 dicembre 1822, di fronte ad un parterre che comprendeva i principali sovrani europei. Chiusura in grande stile il 23 agosto all’Auditorium Scavolini con l’esecuzione in forma di concerto de Il viaggio a Reims: Diego Matheuz dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso, con un cast d’eccellenza.
Gli Enti fondatori del ROF sono il Comune di Pesaro, Intesa Sanpaolo e la Fondazione Scavolini. Il festival si attua con il sostegno di Ministero della Cultura, Comune di Pesaro, Regione Marche, EBWorld, Fondazione Meuccia Severi. Gruppo DiBa è il Green partner per il 2024, mentre i Media partner sono Rai Cultura, Rai 5, Rai Radio 3, nonché Classica Tv, Opera Vision, Up Tv.