Economia

Alessandro Profumo è stato confermato alla guida di Leonardo

A nominarlo il consiglio di amministrazione che si è riunito oggi, per la prima volta sotto la presidenza di Luciano Carta

Alessandro Profumo è stato confermato alla guida di Leonardo per il prossimo triennio.

A nominarlo il consiglio di amministrazione che si è riunito oggi, per la prima volta sotto la presidenza di Luciano Carta, dopo l'assemblea degli azionisti. Il consiglio, in linea con l'assetto precedente, ha conferito al presidente Luciano Carta, al quale spetta la rappresentanza legale della Società e la firma sociale ai sensi di legge e di Statuto, alcune attribuzioni relative a ''Sicurezza di Gruppo'', ''Group Internal Audit'', attuazione delle regole di governo societario con riguardo all'integrità dei comportamenti aziendali e al contrasto alla corruzione e ''Rapporti Istituzionali'' (da esercitarsi in coordinamento con l'Amministratore Delegato).

Il board ha quindi confermato Alessandro Profumo nella carica di amministratore delegato conferendogli, in linea con l'assetto precedente, tutte le relative attribuzioni per la gestione unitaria della Società e del Gruppo, con esclusione di specifiche attribuzioni che il Consiglio, oltre a quelle non delegabili a norma di legge, ha riservato alla propria competenza.

Sulla base delle dichiarazioni rese dagli amministratori e delle informazioni a disposizione della società, nella riunione odierna il consiglio di amministrazione ha accertato in capo a tutti i consiglieri il possesso dei requisiti di onorabilità e l'assenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità, come richiesto dalla normativa vigente, nonché il possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalla legge, richiamati dallo Statuto della Società, da parte del Presidente Luciano Carta e dei Consiglieri Carmine America, Pierfrancesco Barletta, Dario Frigerio, Patrizia Michela Giangualano, Paola Giannetakis, Federica Guidi, Maurizio Pinnarò, Ferruccio Resta e Marina Rubini. 

Il Consiglio ha inoltre valutato la sussistenza dei requisiti di indipendenza previsti dal vigente Codice di Autodisciplina in capo a tutti gli Amministratori non esecutivi (Carmine America, Pierfrancesco Barletta, Dario Frigerio, Patrizia Michela Giangualano, Paola Giannetakis, Federica Guidi, Maurizio Pinnarò, Ferruccio Resta e Marina Rubini), ad eccezione del Presidente Luciano Carta, in conformità a quanto previsto dal menzionato Codice in quanto esponente di rilievo della Società, nonché dell'Amministratore Elena Comparato, in virtù del suo rapporto di lavoro con il Ministero dell'Economia e delle Finanze. Nella propria valutazione il Consiglio ha adottato gli stessi parametri e criteri applicativi contemplati dal Codice di Autodisciplina e recepiti nel Regolamento consiliare. Il Collegio Sindacale ha positivamente verificato la corretta applicazione di tali criteri, nonché delle procedure di accertamento adottate dal Consiglio.