Economia

Alitalia, dipendenti ancora senza stipendio. Zero cassa per i prossimi salari

Allarme dei commissari della compagnia sulla liquidità. Fava: non abbiamo risorse per i prossimi stipendi

In base all’accordo con Bruxelles, verrà trasferito a Ita il settore aviazione, cioè aerei e personale, ma la flotta sarà inferiore oltre alla metà di quella attuale (49 aerei da 130), il personale ridotto (a 5.500 unità, con il governo che dovrà gestire la partita delicata degli esuberi, in un contesto sociale già messo alla prova dalla pandemia) e con nuovi contratti.

Il marchio Alitalia andrà a gara e Ita potrà partecipare (inizialmente era stato escluso che potesse conservarlo), così come potrà partecipare alle gare per avere una quota di maggioranza nei servizi di terra e di minoranza nella manutenzione. Saranno ridotti anche gli slot: oltre metà dei diritti di traffico a Fiumicino per sovra-mercato e quasi il 15% di quelli a Milano Linate. Basterà per spiccare il volo di nuovo?

Intanto, i sindacati hanno chiesto che "il Governo faccia tutto ciò che è necessario per accreditare immediatamente i 100 milioni in favore di Alitalia in amministrazione straordinaria". "E' inaccettabile la mancata erogazione del restante 50% dello stipendio. Non è la prima volta - hanno spiegato le organizzazioni sindacali - che si verificano questi ritardi inaccettabili. I lavoratori continuano ad operare e volare in maniera professionale, garantendo la continuità aziendale e il servizio di connettività del Paese. Anche alla luce di questo increscioso ritardo - hanno concluso Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti - confermiamo lo sciopero nazionale del 18 giugno, al quale ne seguiranno altri se non si troveranno soluzioni concrete per i lavoratori".