Analisi fondamentale, 4 dati macro da tenere sotto controllo
Pil, consumi, fiducia e inflazione. Ecco i 4 dati macro da tenere sotto controllo per l'analisi fondamentale di investimento
L'analisi fondamentale è uno dei principali strumenti di analisi finalizzato a sostenere le proprie decisioni di investimento. Mentre l'analisi tecnica, infatti, si occupa di cercare di definire il prezzo futuro di un asset basandosi sugli aspetti dei grafici e delle quotazioni, l'analisi fondamentale cerca di stabilire il prezzo "congruo" di un asset sulla base delle caratteristiche economico finanziarie della società cui fa riferimento, e non solo. In altri termini, l'analisi fondamentale studia tutti gli eventi micro e macroeconomici che il trader ritiene possano avere un qualche impatto sull'oggetto del proprio investimento.
Ma in che modo un elemento economico può avere riflessi sul mondo della finanza? Cerchiamo di saperne un pò di più, mediante l'analisi di 4 aspetti di analisi fondamentale che non dovreste perdere di vista.
Prodotto Interno Lordo
Il Prodotto Interno Lordo è certamente la principale statistica di natura economica, e riassume tutto ciò che viene prodotto all'interno di un Paese: la definizione di "lordo" fa riferimento al fatto che al suo interno vengono conteggiati anche gli ammortamenti, mentre quella di "interno" (e non di "nazionale") si riferisce al fatto che viene in esso incluso anche il contributo dei cittadini stranieri residenti all'interno dello Stato, ma non quello dei cittadini dello Stato residenti all'estero. Insomma, si tratta di tutto ciò che viene prodotto all'interno del nostro territorio e rappresenta un indicatore fondamentale per poter comprendere come sta andando la ricchezza di un Paese: di norma, le Borse puntano a premiare i Paesi la cui economia cresce nel tempo.
Consumi
I consumi sono la componente più importante del Prodotto Interno Lordo, tenendo altresì in considerazione anche i consumi intermedi delle aziende. Proprio per questo motivo l'analisi dei consumi, correlata con quella del PIL e della componente investimenti, può fungere da ottima base di osservazione per lo stato di salute dell'economia nazionale e, dunque, da elemento in grado di influenzare i mercati finanziari.
Fiducia
Gli indicatori di fiducia economica vengono analizzati con particolare attenzione poichè si ritiene che possano essere utili per poter anticipare l'andamento dell'attività economica nei mesi successivi. D'altronde, è chiaro che gli investimenti delle aziende dipendono dalla fiducia degli imprenditori, e i consumi delle famiglie dipendono dalla fiducia dei consumatori.
Inflazione
L'inflazione misura la variazione dei prezzi, al consumo o alla produzione, registrata all'interno di un dato Paese su base mensile o su base annua. Sebbene un'eccessiva inflazione è nociva, poichè erode il potere d'acquisto della moneta, è anche vero che il suo opposto, la deflazione (ovvero, il calo generalizzato dei prezzi) è in realtà ancora più nociva, poichè stimola in modo estremo il risparmio e, dunque, ritarda i consumi e gli investimenti, ostacolando il corretto sviluppo economico.
Di norma, i mercati finanziari reagiscono all'incremento dell'inflazione portando in incremento il rendimento delle obbligazioni e, di conseguenza, diminuendone il prezzo. Per questo motivo seguire l'evoluzione del tasso di inflazione è molto importante per gli investitori in titoli obbligazionari: un'aspettativa di inflazione crescente suggerisce al trader di investire in titoli a tasso variabile, poichè i rendimenti di mercato aumenteranno mentre i prezzi delle obbligazioni saranno portati a scendere; di contro, in periodi di rallentamento dell'inflazione, la scelta più opportuna per il trader sarebbe quella di impiegare i propri capitali in titoli a tasso fisso, che possano permettere all'investitore di evitare il calo dei rendimenti e ottenere la giusta soddisfazione dall'aumento dei prezzi dei bond. Per approfondimenti segnaliamo Meteofinanza.com – Investire oggi che affronta il tema obbligazioni, ma anche Forex, Cfd e trading online.