Economia
Atlantia, Edizione: investimento strategico, colloqui in corso con Blackstone
"L'investimento in Atlantia ha natura strategica ed è intendimento di Edizione continuare a concorrere allo sviluppo sostenibile del suo valore"
Atlantia, Edizione fa chiarezza sull'interesse manifestato dai fondi Gip e Brookfield per il gruppo
"L'investimento in Atlantia ha natura strategica ed è intendimento di Edizione continuare a concorrere allo sviluppo sostenibile del suo valore, mantenendo il radicamento italiano della società nel quadro di un disegno industriale che valorizzi il focus sulle infrastrutture di trasporto connotate da sostenibilità e innovazione per la mobilita' del futuro di persone e merci".
Edizione, controllante di Sintonia, società che a sua volta detiene una partecipazione del 33,10% nel capitale sociale di Atlantia, su richiesta della Consob, fa chiarezza in una nota in merito all'interesse manifestato dai fondi Gip e Brookfield per il gruppo.
"Edizione ha comunicato a Gip e Brookfield di non ravvisare nel progetto, che contemplava, tra gli altri, la dismissione delle attività di Abertis e potenzialmente di altre attività autostradali, conducendo di fatto ad un break up del gruppo Atlantia, elementi di interesse alla luce del proprio orientamento strategico volto a preservare l'integrità del gruppo e a dare ulteriore impulso alle sue attività supportandone quale azionista di riferimento lo sviluppo sostenibile", sottolinea la nota.
Nel frattempo, la holding Edizione ha "in corso discussioni" con Blackstone per possibili operazioni su Atlantia, di cui la famiglia Benetton detiene il 33% circa, "senza che allo stato siano stati raggiunti accordi con riguardo ad operazioni relative ad Atlantia", riporta la nota. "Pertanto Edizione non è in grado al momento di fornire ulteriori elementi informativi in relazione a quanto precede, riservandosi, ricorrendone le condizioni, di informare il mercato di eventuali sviluppi". Infine, in merito all'interesse manifestato dai fondi, Edizione precisa di "essere stata avvicinata in modo non sollecitato da tali investitori che hanno prospettato un interesse ad un possibile progetto di acquisizione di Atlantia".
