Economia

Atlantia, Perez studia il dossier Aspi: "Vogliamo un gruppo autostradale Ue"

"Qualsiasi movimento sarebbe in accordo con il Governo italiano", dice il patron di Acs

Il presidente del gruppo infrastrutturale spagnolo Acs, Florentino Perez, ha aperto alla possibilità di rilevare le quote di Atlantia in Autostrade per l'Italia per costruire un grande gruppo europeo delle autostrade. "Stiamo analizzando Aspi e qualsiasi movimento sarebbe in accordo con il Governo italiano", ha precisato l'imprenditore spagnolo, che è anche presidente del Real Madrid.

"Ci siederemo con i nostri partner italiani in Abertis (Atlantia, ndr) - ha spiegato Perez nel corso di una conference call con gli analisti - studiando la possibilità di formare un grande gruppo autostradale europeo".

Perez ha spiegato ad analisti e investitori, secondo quanto riporta il quotidiano economico iberico Cinco Dias, che le risorse che arriveranno dalla vendita della divisione servizi industriali al gruppo francese Vinci saranno investiti e non andranno a formare dividendi straordinari.

"Vogliamo crescere nelle concessioni autostradali e nelle rinnovabili. La plusvalenza non andrà in dividendo ma in investimenti per offrire più valore agli azionisti", ha precisato Florentino. Per la vendita della divisione, il cui elemento centrale è il gruppo Cobra, Acs riceverà una cifra compresa tra i 4,93 e i 4,98 miliardi cash, cui si aggiungerebbe un bonus di 600 milioni in funzione del compimento di sviluppi futuri. Il closing dell'operazione Cobra, subordinato al via libera delle autorità competenti, è atteso nell'ultimo trimestre dell'anno.